Panini e Lucca '13: intervista a Lupoi, Peruzzi, Malara, Marchioni

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Intervista a cura di Raffaele Caporaso.

Diamo il bentornato a Marco Marcello Lupoi, Nicola Peruzzi, Diego Malara e Alessandra Marchioni di Panini Comics (con la fondamentale collaborazione di Leonello Di Fava) su Comicus. Con questa intervista abbiamo lo scopo di anticipare, presentare e approfondire ciò che la casa editrice ha in serbo per i suoi lettori a Lucca Comics & Games 2013 e non solo.

Dal 31 ottobre partirà una nuova edizione di Lucca Comics & Games, cosa significa questo appuntamento per Panini Comics? In questo anno di vita editoriale, quali sono state le tappe importanti per voi?
MML: Gli ultimi 12 mesi sono stati un vero “tour de force”. Sembra impossibile ma in 365 giorni abbiamo lanciato la nostra linea di Graphic Novel 9L, proposto fumetti trasversali come Adventure Time, pubblicato il primo manga in compagine con un quotidiano (Ken il Guerriero), rivoluzionato tutto il parco testate Marvel con Marvel NOW!. Ah, e abbiamo acquisito Topolino e i titoli Disney. Non ci sembra proprio pochissimo….

Come accennato, Panini S.p.A ha recentemente perfezionato un importante accordo con The Walt Disney Company Italia acquisendo il ramo dei periodici Disney in Italia. A partire dal 30 settembre, quindi, Panini è l’editore di Topolino e tutto il parco testate Disney. Come è avvenuta questa importante mossa commerciale? Chi ha voluto maggiormente questa acquisizione e perché?
MML: Quando ci sono accordi di questa portata, che implicano il passaggio di un’intera area di business da un’azienda all’altra, tutti vogliono con la stessa energia che avvenga la transizione. Sono sempre accordi in cui essere entrambi consenzienti e decisi è fondamentale. Sui dettagli di “come è avvenuta” direi che c’è poco da dire: abbiamo parlato, progettato, definito dettagli, immaginato, sognato, ed ecco il risultato

Che novità targate Disney attendono i lettori? Confermerete tutto il parco testate? Sono previste nuove serie in futuro?
MML: Siamo in una fase di rodaggio, in cui accogliamo nel mondo Panini Comics tutto l’universo del Topo e dei suoi amici. Sicuramente saremo molto pro-attivi per quel che riguarda titoli e collane, ma i dettagli ancora è presto per comunicarli. Come sempre…. Stay tuned.

Marvel

A partire da fine aprile, con il primo numero di Iron Man, è iniziata anche in Italia l’iniziativa Marvel NOW!, ri(e)voluzione di tutte le serie targate Marvel. Anche voi ne avete approfittato per rilanciare tanti mensili dal numero 1 e farne esordire di nuovi. In base a quanto avvenuto fino ad ora, giudicate riuscita l’operazione? Quale è stata la risposta del pubblico?
NP: Il rilancio Marvel NOW! è appena giunto a completamento in Italia con la pubblicazione del primo, splendido, numero di Superior Spider-Man, ultimo titolo in ordine di tempo a subire il trattamento NOW!. A sei mesi dal primo lancio, giudichiamo l’operazione assolutamente riuscita – sempre che di “operazione” si possa parlare. Non avevamo infatti nessun dubbio sul fatto che i lettori avrebbero apprezzato il nuovo status quo della Marvel, ancora una volta all’insegna di grandi autori, grandi storie, e – come al solito – grandi personaggi. I commenti ricevuti finora sono molto positivi, siamo fieri di quanto abbiamo fatto e incredibilmente felici delle reazioni positive che Marvel NOW! ha suscitato. È sempre un piacere accogliere alle fiere nuovi lettori che si cimentano con la Marvel grazie al passaparola suscitato da questo rilancio e dai numeri uno. Alcuni vengono dal cinema, e magari ispirati dall’ultimo Iron Man hanno comprato un fumetto Marvel in edicola, rimanendone folgorati. Segno che la qualità, oggi come ieri, paga.

Nell’ambito dei nuovi mensili, con quale criterio sono state fatte le scelte su quali serie originali accorpare fra loro? Ad, esempio, la scelta di scindere le due serie vendicative di Jonathan Hickman (Avengers e New Avengers) appare quantomeno discutibile, anche in previsione dell’evento Infinity: a questo riguardo sono previsti dei cambiamenti in corsa?
NP: Non ci sarà alcun cambiamento in corsa. Le accoppiate serie principale/serie di appendice sono state tutte ponderate e pensate all’insegna del bilanciamento qualitativo e quantitativo. Non puoi fare un mensile tutto Hickman: sarebbe troppo drammatico e impossibile da gestire a causa delle periodicità differenti. Trovare gli abbinamenti giusti è il nostro mestiere, e fornire a ogni nostro albo il massimo appeal per il lettore è la nostra missione. L’evento Infinity e la sincronizzazione delle varie testate coinvolte nel crossover è una sfida, è vero. Ma è una sfida che accettiamo più che volentieri: abbiamo i migliori editor nella piazza a gestire queste testate. Siamo sicuri che non deluderanno né noi né i lettori.

In occasione del rilancio, avete fatto esordire un nuovo formato per Fantastici Quattro e Guardiani della Galassia: 48 pagine a 2,90 euro. Una mossa che il pubblico sembra avere apprezzato. Qual è il vostro riscontro? Sono previsti altri mensili in questo formato, vista anche la chiusura, negli USA, di molte serie (Venom, Scarlet Spider, Gambit, Avengers Arena, ecc.)?
NP: Questa è stata probabilmente la più grande scommessa di tutto il rilancio NOW!. Sapevamo che i 48 pagine monografici riscontravano i gusti del pubblico, avendone ormai diversi a catalogo. Non sapevamo invece se un 48 pagine antologico e spillato avrebbe ottenuto lo stesso successo. Scommessa vinta, a quanto pare: il gradimento riscontrato è stato alto, e vi posso anticipare che sì, abbiamo in piano altre testate in quel formato, ma non vi dirò ancora quali. Aspettate Lucca, per qualche dettaglio in più.

Il graphic novel Avengers: Guerra Senza Fine è stato da voi pubblicata ad un solo giorno dall’uscita dell’edizione originale oltreoceano. Come mai questa scelta? Qualche anno fa, con l’iniziativa “catch up” avete accorciato nettamente i  tempi che separano l’uscita originale da quella italiana: è previsto, in futuro, un ulteriore accorciamento, dato il fatto che con la digitalizzazione del fumetto è possibile, per tutti, leggere l’edizione originale il giorno stesso dell’uscita?
NP: Abbiamo deciso di collaborare al progetto Avengers: Guerra Senza Fine in contemporanea con la Marvel semplicemente perché ci è sembrata un’occasione unica e irripetibile. Il primo Graphic Novel originale Marvel da anni a questa parte pubblicato in contemporanea in tutto il mondo da Marvel e Panini Comics era un’operazione nuova, inedita e una sfida a cui non potevamo sottrarci. Non ti nascondo che, quando sarà possibile e le contingenze saranno quelle giuste, cercheremo di sfruttare il più possibile queste occasioni. È un po’ come quando i grandi blockbuster escono al cinema in contemporanea in tutto il mondo, è un evento a tutti gli effetti. Al contrario, al momento non sono previsti ulteriori catch up nelle nostre testate mensili: la distanza che abbiamo dagli Stati Uniti è quella più giusta per pianificare le cose al meglio e allo stesso tempo offrire un’uscita più ravvicinata possibile a quella originale.

A Lucca sarà ospite Marco Checchetto, artista oramai divenuto una solida realtà in casa Marvel, cosa ci aspetta a riguardo e qual è il rapporto fra Panini e il disegnatore?
NP: Il rapporto con Marco, come quello con tutti gli altri nostri autori, è eccezionale. Nello specifico, insieme a Marco abbiamo messo in piedi tutta una serie di collaborazioni esclusive, tra le quali ricordiamo una variant cover con effetto speciale generata per il nostro mercato e l’immagine alla base del “totem” Marvel NOWq che avete visto in fumetteria. Queste collaborazioni sono rese possibili solo dall’estrema disponibilità e gentilezza dell’autore e dal fatto che – immagino – lavorare per rendere esclusivo un prodotto che uscirà in esclusiva nel tuo paese, è un’emozione tutta particolare.
Cosa potete aspettarvi da Marco a Lucca? Un artista solido, cordiale e amichevole che dispenserà autografi e sketch (ma roba che definirla sketch è riduttivo), e una variant cover nuova, con un effetto speciale mai visto prima. Passate in Piazza San Martino, non resterete delusi.

Oltre a Checchetto, in Marvel assistiamo a una forte italianizzazione grazie ad artisti quali Dell’Otto, Pichelli, Caselli, Camuncoli, Di Giandomenico. Oltre ad essere motivo di orgoglio, che occasione rappresenta per Panini?
NP: Dici bene, per noi è motivo di orgoglio e spesso anche di vanto, perché alcuni di questi autori hanno mosso i primi passi nel mondo del fumetto professionista assieme a noi e sono ormai assurti al rango di superstar, oltreoceano. E la cosa più bella è che quando li incontri in giro per fiere, o in città, o quando vengono a trovarci in redazione, sono ancora persone che hanno voglia di fare ed energia da incanalare in tanti nuovi progetti. Questo per noi non rappresenta “un’occasione”, se non nella misura di avere la gran fortuna di essere in ottimi rapporti con ognuna delle persone da te citate, e di poter lavorare insieme a loro e a Marvel ogni volta che ne abbiamo l’opportunità.

Fra gli ospiti internazionali, a Lucca, avrete Esad Ribic e Ramon Perez: cosa devono aspettarsi i fan?
NP: Devono aspettarsi da un lato Esad Ribic, il colosso croato che ha reinventato il Dio del Tuono (e ho detto tutto!). Non è un novellino, immagino lo conoscerete già abbastanza bene, e credo che il suo lavoro parli per lui. Dall’altro lato merita invece spendere due parole in più per Ramón Pérez, giovane autore di origini canadesi che, pur non avendo molti titoli all’attivo, ha già vinto numerosissimi premi, tra cui due prestigiosi Eisner. A Lucca presenteremo il suo primo Wolverine & Gli X-Men, festeggiando l’arrivo in Italia con una splendida variant cover. Chi non lo conosce resterà a bocca aperta: è un genio assoluto del disegno. Chi lo conosce già invece, ha di sicuro già acquistato l’opera che lo ha lanciato nell’olimpo dei cartoonist: Jim Henson's Tale of Sand, graphic novel capolavoro (e lo dico senza timore di smentita) vincitrice di TRE premi Eisner. Lo trovate al nostro stand in Piazza San Martino da venerdì a domenica.

Checchetto, Ribic, Perez, si è detto. Si nota l’assenza, fra gli ospiti, di sceneggiatori: ci sono novità a riguardo?
NP: Ci stiamo lavorando. Invitare sceneggiatori è molto complesso per diversi ordini di motivi, il più importante dei quali è sicuramente il fatto che, essendo “architetti” della Marvel, sono sempre più spesso bloccati in studio o in redazione a cercare di far funzionare e progredire lo splendido Universo 616 (e non solo). Ma è nostra intenzione rompere la tradizione e cominciare a portare in Italia anche qualche sceneggiatore, perché mancano da troppo tempo ormai come ospiti alle fiere più importanti del settore e perché possono offrire un contributo fondamentale per gli appassionati.

Leo Ortolani e Daniele Caluri (anche loro ospiti a Lucca) realizzeranno la cover variant, rispettivamente, di Capitan America #6 e Avengers #5: come e quando è nata questa iniziativa?
NP: L’iniziativa è nata mesi fa, quando abbiamo cominciato a pianificare le nostre attività per Lucca. O forse prima ancora, quando stavamo lavorando a come festeggiare i cinquanta anni degli Avengers e degli X-Men. È successo quasi per caso, ma a un certo punto siamo arrivati a pensare a quanto sarebbe stato bello poter lanciare un’iniziativa che permettesse ai nostri autori non strettamente legati alla Marvel, di realizzare delle cover Marvel. Abbiamo pensato a quanto Leo amasse Jack Kirby e la Marvel delle origini, e a quanto sarebbe stato divertente vedere un talento multiforme e dissacrante come quello di Daniele alle prese con i temi seri della Casa delle Idee. Coinvolgere gli autori è stato il passo più semplice. Ci vogliono ottimi argomenti per rispondere “no” alla domanda “Vorresti realizzare una cover per Marvel?”. Più complicato invece è gestire la cosa a livello burocratico, ma con una buona dose di passione, impegno e amore da parte di tutti, disegnatori, grafici e lo staff Panini tutto, siamo riusciti a uscire con le prime due COVER VARIANT MADE IN ITALY, la cui genesi specifica vi raccontiamo all’interno di ogni singolo albo. Aspettatene degli altri, abbiamo appena cominciato.

Panini Comics

A proposito di Ortolani, sappiamo che a Lucca presenterà Ratolik - il re dell’errore e la ristampa de La lunga notte dell'investigatore Merlo. Il primo lavoro sarà una parodia di Diabolik: come è nato questo progetto? Cosa invece proporrà la suddetta ristampa?
DM: Ratolik nasce, come sempre quando c’è Leo di mezzo, da una grande passione e ammirazione verso un’altra opera di ingegno, sia essa cinematografica (l’anno scorso era toccato ad Allen/Alien), o, in questo caso, a fumetti. L’amore di Leo verso Diabolik e la stagione del fumetto “nero” italiano, l’ha portato a concepire un albo che è in tutto e per tutto un omaggio alla creatura delle sorelle Giussani, anche nel formato e nella confezione. Per quel che riguarda La lunga notte dell'investigatore Merlo (a sua volta omaggio a uno dei più grandi lungometraggi di sempre, "Casablanca") invece, si tratta non solo di un’edizione in un nuovo formato, ma di un’inedita edizione colorata in modo assai particolare dallo stesso Leo.
 
Si avvicina l’uscita del numero 100 di Rat-Man: cosa sta preparando Panini per celebrare l’evento? Ortolani ha dichiarato che la serie proseguirà oltre questo numero: è stata già prefissata una fine? Cosa puoi dirci a riguardo?
DM: Che Leo ami stupire, ormai lo abbiamo capito. Il numero 100 sarà un numero speciale, è inutile nasconderlo, e stiamo definendo proprio in questi giorni le caratteristiche che definiranno questo traguardo epocale per la serie. Come lo stesso Leo ha rivelato nel numero 98, Rat-Man non finirà però con il numero (e via di sospiri di sollievo collettivi…), ma andrà avanti fino al numero… Hehehe, vorreste saperlo, vero? La verità è che per ora non lo sappiamo neppure noi e, sospetto, neppure lo stesso Leo. A volte le sue storie prendono il sopravvento e finiscono per richiedere più spazio, più pagine, più numeri. Possiamo dire con una certa dose di certezza che non dovremo preoccuparci di vederlo sparire all’improvviso da edicole e fumetterie.

Panini da due anni è editore di un altro fumetto italiano: stiamo parlando di Nirvana, miniserie ideata dal duo Pagani-Caluri, che a breve giungerà alla dodicesima pubblicazione, volgendo al prefissato termine. Potete rivelarci qualcosa sul futuro della serie? Siamo di fronte alla sua chiusura o Ramiro ci farà ancora compagnia con le sue grottesche avventure?
DM: Intanto, appena qualche giorno fa, è arrivato nelle edicole l’epocale numero 11. Epocale perché non solo “celebra” lo shockante finale del numero 10, ma anche perché si presenta con quella che è probabilmente la copertina più folle mai creata da un editore. Vedere per credere. E poi sì, la seconda stagione di Nirvana si concluderà a gennaio, con un numero 12 che, possiamo anticiparlo, rappresenta il punto più alto della saga ideata dai Paguri. Per il futuro invece non posso dire nulla se non… che Nirvana tornerà anche nel 2014.

Per quanto riguarda Panini Comics avete annunciato l’uscita nei prossimi mesi di tanti volumi #2 (Stitched, Dicks, Caligola, The Shadow, ecc.): vi ritenete soddisfatti, quindi, della risposta del pubblico su tante nuove serie da voi lanciate?
NP: Ci riteniamo molto soddisfatti. Il pubblico reagisce in maniera buona, quando anche ottima, sia alle nuove proposte di editori indipendenti, sia alle riproposte di classici del passato che stiamo recuperando in edizione integrale. Anche qui, il rapporto ottimo e personale che intratteniamo con gli autori è assolutamente fondamentale nella presentazione di un progetto che sia al tempo stesso rispettoso dell’originale e che ci permetta di fornire dei contenuti inediti. Vedi ad esempio le cover esclusive di Paul Chadwick per Concrete, o gli interventi in prima persona di Matt Wagner e di tutti gli autori che hanno contribuito a creare il mito e la gloriosa storia del Diavolo in Grendel, per esempio. A Lucca, annunceremo tra le altre cose un’altra folle novità in tal senso che, speriamo, farà felice molti.

Avete annunciato la prossima uscita di volumi contenenti il meglio dello humor italiano a strisce, da Lupo Alberto a Cattivik: cosa puoi dirci su questo progetto?
DM: Ortolani, Paguri, Bevilacqua… la scuderia delle produzioni Panini ha fatto e farà della risata il suo punto di forza e a un certo punto guardarsi indietro, guardare alla tradizione dei grandi umoristi italiani, ci è sembrata una scelta naturale. Così abbiamo iniziato a ragionare a due serie parallele, che propongano in volumi cartonati e di prestigio le storie tutte da ridere di Cattivik e Lupo Alberto, nell’interpretazione del grande Silver. Ne è venuto fuori un progetto monumentale, reso possibile dalla grande disponibilità dell’autore stesso, che ci porterà a pubblicare un’edizione cronologica curatissima, con contenuti redazionali inediti che faranno riscoprire queste due icone dell’umorismo italiano a chi già le conosceva e renderanno disponibili le loro storie a una nuova generazione di lettori.

Panini 9L

In anteprima mondiale, sotto il marchio 9L, è in uscita ad ottobre Il Quinto Beatle, di Vivek Tiwari: cosa possiamo anticipare su questo evento?
DM: Credo che la parola “evento”, soprattutto in ambito fumettistico, sia spesso abusata, ma in questo caso calzi a pennello. Per la prima volta infatti un graphic novel attesissimo, di respiro internazionale, non solo viene presentato in anteprima ai lettori italiani (con quasi un mese di anticipo rispetto agli USA), ma addirittura è al centro di un’iniziativa editoriale senza precedenti. Il Quinto Beatle verrà infatti distribuito insieme al numero di novembre del magazine "Rolling Stone", che ne celebra i dieci anni di vita. Questa edizione “regular”, proposta a un prezzo straordinariamente competitivo, sarà inoltre affiancata da una versione “Deluxe” in grande formato, ideale per chi voglia ammirare al meglio i sensazionali artwork di Andrew Robinson e Kyle Baker.

Parliamo di Panini 9L: cosa rappresenta per voi questa etichetta e cosa devono aspettarsi i lettori a riguardo nei prossimi mesi? Puoi anticiparci qualcosa?
DM: Significa aprirsi a un segmento di lettorato nuovo, in primis. E significa anche trovare un contenitore per tutte quelle storie, uniche, che non ricadono nelle classiche categorie del fumetto seriale americano o francese (o italiano). Significa scommettere fortemente su un marchio e su una selezione di volumi che hanno un’unica caratteristica in comune: sono di qualità eccelsa per contenuti, forma e tema trattato. Nel 2014 porteremo a termine la collana dedicata al capolavoro Love & Rockets dei Fratelli Hernandez, proporremo il lisergico King City di Brandon Graham (fresco di Premio Eisner) e daremo seguito a un filone che il nostro pubblico ha molto apprezzato nel 2013, quello delle biografie “fuori dagli schemi”. Ma non mancheranno volumi (e saghe) che vi sorprenderanno.

Millarworld

Detenete le licenze per tutti i lavori targati MillarWorld, del prolifico Mark Millar? A breve, oltre a Hit-Girl e Supercrooks (la cui uscita è stata rimandata), cosa troveranno i lettori sugli scaffali delle loro fumetterie?
NP: Sicuramente già a Lucca troverete The Secret Service, splendido fumetto di Millar in coppia con Dave Gibbons. È un incrocio tra Wanted e Kick-Ass, in salsa spionistica squisitamente inglese, probabilmente quanto di meglio creato dall’etichetta di Millar nel corso degli ultimi anni. Supercrooks, invece, arriverà anche lui a novembre. Abbiamo lavorato fianco a fianco con gli autori per poter offrire un prodotto che fosse eccellente sotto tutti i punti di vista, e questo ha comportato la necessità di dover posticipare il progetto. Ci scusiamo per l’attesa, che sarà ripagata da un fumetto che, ne siamo certi, i nostri lettori apprezzeranno.

Ci sono altri progetti e novità che si possono anticipare?
NP: Per quanto riguarda il resto della produzione Millarworld, speriamo di potervi dare altre notizie e fare annunci il prima possibile, ma è decisamente troppo presto per parlare di qualsiasi cosa.

Planet Manga

In ambito Planet Manga cosa ci aspetta a Lucca e nell’anno a venire?
AM: A Lucca come già saprete avremo come nostro ospite il sensei Inio Asano con il quale abbiamo organizzato un nutrito programma di eventi, e per l’occasione lanceremo l’attesissimo dodicesimo volume di Buonanotte Punpun e il secondo e ultimo volume de La ragazza in riva al mare… last but not least, l’artbook CTRL+T in doppia edizione regular e deluxe con in regalo le copertine di Solanin 1 e 2 interamente ridisegnate in stile Punpun.
In più avremo la seconda Gaiden di Ken il Guerriero ovvero il volume unico dedicato a Yuria disegnato dalla bravissima Ayumi Kasai, il primo volume dell’osannata serie thriller I Fiori del Male di Shuzo Oshimi e naturalmente i nostri lanci del mese di Masasumi Kakizaki, ovvero il volume unico Hideout e i volumi 1 delle serie Rainbow e Green Blood. Una scarica di adrenalina che siamo sicuri vi coinvolgerà insieme a noi!
Riguardo agli annunci del 2014 rimandiamo senz’altro alla nostra conferenza lucchese, anticipando solo che i titoli in arrivo sono tanti e succulenti e ci sarà una bella sorpresa per gli amanti dei manga di arti marziali…

Panini Digits/Sito

Panini e il digitale: dopo un anno avete chiuso Panini Digits, puoi aggiungere qualcosa a riguardo? Esperimento fallito per sempre? Che progetti avete riguardo la digitalizzazione del fumetto?
MML: È vero che abbiamo chiuso Panini Digits, sia per i risultati che non arrivavano sia perché la piattaforma tecnica con cui stavamo lavorando non era più funzionale al mercato, che preferisce le App e i siti “generalisti” a quelli mono-editore. Già al momento siamo disponibili su Amazon e iBooks e su almento 40 piattaforme diverse con gran parte del catalogo diciamo “Cult Comics”. Ed è solo l’inizio.

Navigando nel vostro sito, non si può non notare la mancanza di news, fornite con il contagocce, e, più in generale, una certa mancanza di aggiornamento costante (sono addirittura ancora online dei minisiti su Civil War e L’Uomo Ragno fermi al 2011): avete in programma un rinnovamento del suddetto?
MML: Credo che il nostro sito abbia rinunciato da tempo a essere un rotocalco online aggiornato ogni ora… direi che esula dal suo ruolo. Tra sito, FB e Twitter cerchiamo di dare notizie sulle nostre proposte, quando ci SONO delle notizie. Detto questo, un re-looking del sito è in programma, ma ci vorranno alcuni mesi…

Grazie del tempo che ci avete concesso, arrivederci a Lucca Comics & Games 2013.