venerdì, marzo 16, 2007

L'IKEA


Ikea a Palermo non c é! E questo é bene da un lato, male dall'altro.
Bene per il mio portafogli, sono convinto che se ci fosse starei lì per ore a comprare di tutto. Male perché ci sono cose bellissime a costi bassissimi che vorrei comprare.
Ad Aprile farò una capatina a Roma prima di passare per Napoli Comicon, mi farò accompagnare da Manlio a comprare un pò di cose. Tra miliardi di oggetti, oggettini e oggettoni che ho visto sul sito, ho trovato questo che finirà presto a casa mia.

8 Comments:

Blogger Ketty Formaggio said...

Io sono circondata da Ikea quando sono a Rovigo, ce n'è una a padova e due a bologna. Eppure non ci sono mai stata. La paura mi tiene lontana. Mio fratello (medio reddito,un solo figlio) ha la casa STRAPIENA di cose Ikea di cui va orgoglioso.
Claudio, scappa finchè puoi! C'è sempre il Mercatone1!

3:30 PM

 
Blogger il matta said...

sulla sindrome di Ikea associata al fumetto ti faccio riflettere su quel mio post di qualche tempo fa...;-)
Smettila finchè sei in tempo!

11:29 AM

 
Blogger Marco Rizzo said...

cla', ne ho trovata una identica all'Auchan.

2:39 PM

 
Blogger sumono said...

quella dovrebbe essere la mitica Billy... Stefano ne ha almeno 4 a casa...
e se la prendi rossa costa anche di meno!
peccato che quando passerai da Roma non vi potrete incontrare, visto che quel disgraziato se ne va in Giapponia per un mese ^_^

11:48 AM

 
Blogger Claudio said...

ancora sta fissa per il sol levante????
Picchialo ; )

3:31 PM

 
Blogger Alberto Corradi said...

Ehi Claudio, io Ikea lo tengo dietro l'angolo di casa, uno dei più grossi d'Italia... che forse parafrasando Fight Club sono passato da pornografia ad arredomania? Certo senza Ikea la mia casa sarebbe molto più vintage di quello che già è, i primi mobili li ho ricavati da altri trovati per strada (ho adattato anche un billy prima edizione risalente agli anni '90!). Comunque il terrore di omologazione che Ikea ispira basta fugarlo con un po' di sana verve arredatoria, siamo tutti diversi. E poi negli store Ikea c'è lo spazio delicatessen, i pepparkakor svedesi [biscotti allo zenzero] sono da sturbo, costano poco e soprattutto non sono da assemblare!

9:09 AM

 
Blogger sumono said...

@claudio: sarebbe da fare! ihihi

@alberto: io adoro le polpettine e i dolci verdi alla pasta di mandorle (in toeria)

10:52 AM

 
Blogger Alberto Corradi said...

@ Sumono:
le torte di Ikea [soprattutto le Almondy Daim] sono tra le cose più grasse e buone che un disegnatore possa bramare: le polpettine... mmh, sai che non le ho mai provate?

11:29 PM

 

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