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Yo! La serie giovane con super eroi giovani!
I nuovi eroi per gli anni dieci! Yo!
ANTEFATTO
Dall'anteprima del numero 10 presente sul numero 9:
“vi diamo appuntamento al numero 10 con la catastrofica fine del gruppo ad opera di...”.
Rage (Elvin Haliday) giunge infuriato al Crashpod e comincia a demolire tutto ciò che si trova davanti.
Ah, il Crashpod è il quartier generale del gruppo di super eroi chiamato New Warriors.
Gruppo del quale lo stesso Rage fa parte. Sì, sta attaccando il suo stesso gruppo.
Strano, vero? Invece no, poiché Rage è ovviamente controllato mentalmente da qualcun altro.
Nello specifico dal criminale Crossfire. Sapete, quello che odia i super eroi e che attua il lavaggio del cervello attraverso onde ultrasoniche.
Rage cerca addirittura di uccidere i suoi amici Speedball (Robbie Baldwin) e Rictor (Julio Richter), i soli altri New Warriors rimasti.
Sì, il gruppo precedentemente poteva contare su altri componenti e altri ancora sembravano doversi aggiungere. Ma è così che sono andate le cose (e pure in esatto ordine cronologico!).
Jolt è entrata nei Giovani Vendicatori. [sull'omonima serie MIT dal numero 1]
Justice e Firestar si sono trasferiti a Berkeley. [vedere Vendicatori della Costa Ovest MIT 17 e 18]
Spirito Libero è apparentemente morta. [su Capitan America MIT 50 tutti o quasi i particolari]
Deathcry non si fa vedere da tempo. [la si può trovare su Vendicatori della Costa Ovest MIT 30]
Nova è entrato nei Vendicatori della Costa Ovest. [sempre su Vendicatori della Costa Ovest MIT 30]
Night Trasher continua a finanziare il gruppo ma senza farne attivamente parte.
Riprendiamo dalla scena dell'attacco di Rage. Speedball e Rictor si trovano costretti a reagire e dopo un cruento scontro riescono a sconfiggerlo. Ovviamente ci sono importanti conseguenze.
Il Crashpod è completamente distrutto. Elvin, seppur tornato in sé, viene momentaneamente incarcerato. Scioccato dall'accaduto e forse anche a causa di altri motivi che non vuole rivelare, Rictor decide di tornarsene in Messico.
Sembra essere nuovamente la fine per i New Warriors. Ma Speedball non demorde. Cercherà di trovare altri, nuovi, giovani super eroi insieme ai quali ripartire. E infatti, dopo alcuni mesi...
Dalle note finali presenti sul numero 1:
“Dimenticatevi quel che sapevate sui New Warriors! Questo è un gruppo completamente rinnovato! Non saprete mai cosa aspettarvi numero dopo numero!”.
La storia si ripete. La storia ricomincia.
P.S.: non preoccupatevi per la minaccia rappresentata da Crossfire. Nel frattempo quel super criminale sarà stato sicuramente sconfitto da qualche altro super eroe.
Hello, world!
Comic shop “Dal Falco Pescatore”, Greenwich Village. Adesso.
Lo spilungone dai lunghi capelli biondi Bill e il basso panciuto dai corti capelli marroni Tom, due grandi amici che frequentano il college, stanno entusiasmandosi guardando le copertine dei fumetti recentemente arrivati. Quando nel negozio entra il serioso e barbuto George, conosciuto come Sir George, l'atmosfera si fa di colpo pesante. Poiché i due amici sanno che egli è appena giunto principalmente per lamentarsi dell'attuale panorama dei fumetti di super eroi, esaltando nel contempo le solite opere del passato, che prima non sarà stato tutto rose e fiori ma comunque rispetto al presente è tutto oro colato. Lo scontro verbale comincia per l'ennesima volta. Il proprietario del negozio, di un'età che potrebbe andare dai trenta ai quarant'anni, con un po' di pancia e pochi capelli, solitamente interverrebbe per dire:
-Discutete di quel che volete, anche animatamente, ma per favore, compratemi perlomeno qualche albo!-
Invece oggi Oscar Kinkaid Junior è più assorto del solito nei suoi pensieri e quindi tace. E' forse preoccupato a causa dei conti in rosso della sua fumetteria? No, visto che, pur lamentandosi talvolta della sua situazione economica, non ha particolari problemi di soldi. Come si dice, Oscar è un uomo che si è fatto da solo. Dopo anni di costanza e dedizione è riuscito infine a vincere un bel premio in denaro alla lotteria. Qualcuno potrebbe obiettare che non si tratta di merito personale ma di sola e sfacciata sfortuna. Ma tralasciamo questi affrettati giudizi probabilmente dettati dall'invidia e concentriamoci sul passato del suddetto Oscar.
Sognava di fare il super eroe e si creò un ridicolo costume fornito di finte ali. Però lasciò perdere dopo che, presentatosi ai Terribili Quattro per chiedere che gli venissero donati dei super poteri, venne deriso e cacciato via malamente dal capo di essi, il super criminale chiamato Wizard. [sull'oramai da me ultra nominato albo Fantastic Four vol 1 numero 177 datato dicembre 1976]
In seguito, ottenuti i soldi della vincita alla lotteria, comprò un piccolo edificio di tre piani nel Greenwich Village, nel quale aprì una fumetteria al piano terra. Chiamò il negozio Dal Falco Pescatore in ricordo del nome che si era dato quando indossava il suo ridicolo costume da super eroe. Al piano superiore fece costruire una palestra e una sala riunioni con l'intento di farne il quartier generale di un futuro suo gruppo di super eroi (il suo nuovo sogno). Qualcuno potrebbe ritenere che Oscar spese malamente i suoi soldi, rincorrendo progetti improbabili e/o ridicoli. Ma tralasciamo questi affrettati giudizi probabilmente dettati dal non saper sognare abbastanza e concentriamoci sulla ricerca dei super eroi da parte di Oscar.
Niente di niente. Con tutti i super eroi che si aggiravano per la città di New York, Oscar non riuscì nemmeno a parlare con nessuno di loro. Sarebbe per sempre rimasto solamente una persona arricchita che passa il suo tempo lavorando in un posto che gli piace? Quale tremenda prospettiva! Qualcuno potrebbe invero ritenere tutto ciò una situazione ideale nella quale vivere, ma smettiamola di dare considerazione a questo qualcuno che tale riassunto rischia di diventare altrimenti oltremodo prolisso. La situazione parve cambiare quando Oscar parlò del suo progetto a un simpatico ragazzo che frequentava la sua fumetteria da qualche mese, tale Robbie Baldwin, col quale era diventato piuttosto amico. Con somma sorpresa di Oscar il ragazzo gli rivelò di essere il super eroe Speedball e gli promise che lo avrebbe aiutato nel suo intento. Anche perché lo stesso Baldwin voleva riformare i da poco disciolti New Warriors. A Oscar sembrò di sognare. La sua casa sarebbe stato il nuovo quartier generale dei nuovi New Warriors. Era così felice che si mise a cantare la canzone New York New York (perché questa piuttosto che un'altra non ci è dato saperlo).
E così finalmente arriviamo a spiegare a cosa sta pensando Oscar in fumetteria. A un incontro avuto qualche giorno prima con alcuni super eroi.
Washington Square Park, Greenwich Village. Qualche giorno prima.
[tale accadimento è stato riportato pure su Difensori MIT 77]
Nell'intento presumibilmente inutile di perdere qualche etto, Oscar cammina per il parco. Sarebbe anche l'ora di recarsi ad aprire il negozio ma ha notato che il Greenwich Village è stato invaso dai demoni. Quale migliore occasione per tentare di incontrare qualche super eroe? L'unico problema che si presenta è quello di riuscire a rimanere in vita nel frattempo. Finalmente si imbatte in tre persone che hanno appena sconfitto un gruppo di giovani demoni. Non li conosce, evidentemente non sono famosissimi. Meglio. Sarà ancora più facile convincerli (d'altronde non avrebbe saputo nemmeno quali parole pronunciare se si fosse trovato davanti a celebri eroi come Capitan America, Thor e Iron Man, per esempio). Animato da un rinnovato entusiasmo, Oscar si presenta e chiede loro di unirsi al proprio gruppo, offrendo anche uno stipendio mensile che non si sa mai. Il loro netto rifiuto (fanno già parte di un altro gruppo, i Difensori) lo fa sprofondare nel pessimismo cosmico. Si guarda attorno, alla ricerca di qualche demone:
-Venite pure a prendermi, non opporrò resistenza.-
Vedendolo in quelle condizioni, uno dei tre super eroi accetta perlomeno di prendere il suo biglietto da visita, nel tentativo di tirarlo su di morale e di distogliere il suo pensiero da quell'insano intento.
Comic shop “Dal Falco Pescatore”, Greenwich Village. Adesso.
Bill, Tom e Sir George se ne sono andati, tanto per cambiare senza comprare nemmeno un albo. Ed ecco che tre persone mai viste prima in negozio fanno il loro ingresso. Ma non si mettono a guardare i fumetti sui ripiani e si dirigono invece direttamente da Oscar. Costui li osserva più attentamente e li riconosce:
-Ma voi... siete voi tre!-
-In effetti siamo in tre.- conferma il ragazzo.
-Andiamocene. E' stata una cattiva idea venire qui.- dice agli altri la ragazza coi capelli legati a coda di cavallo.
-Ma siamo appena arrivati!- protesta l'altra ragazza.
Nei loro abiti civili si sono appena presentati in negozio i tre super eroi che Oscar aveva incontrato qualche giorno prima. Power Man (Victor Alvarez), il primo che ha parlato, colui che grazie agli occhiali magici che porta è in grado di assorbire il chi da tutto ciò che lo circonda e trarne forza. Stemma (Lisa Molinari), la seconda che ha parlato, appassionata di magia e in possesso del Cappotto di Tiboro che può donarle quattro braccia in più e dal quale può estrarre vari tipi di armi. Squirrel Girl (Doreen Green), che possiede abilità proporzionali a quelle di uno scoiattolo (super forza, agilità, coda prensile, super sensi, denti incisivi sviluppati e artigli) e la capacità di comunicare con i roditori di cui porta il nome.
-Incredibile!- esclama Oscar rivolgendosi a Doreen -Come fai a nascondere quella tua grande coda sotto i pantaloni?-
-Eh eh! E' un trucchetto di Lisa. Sono pantaloni speciali-
-Uau! Potrei avere una maglia che mi nasconde la pancia?-
-Ripeto, facciamo meglio ad andarcene.- insiste Lisa.
-Nooo! Non andatevene!- li implora Oscar inginocchiandosi -Ditemi che ci avete ripensato riguardo alla mia proposta!-
-Il fatto è che il gruppo di cui facevamo parte si è sciolto [su Difensori MIT 77].- spiega Victor -Quindi, visto che ci aveva offerto anche una paga, abbiamo deciso di accettarla, quella sua offerta.-
-A me va bene anche se non c'è la paga! L'importante è agire per il bene degli altri e comportarsi da veri eroi!- interviene un'entusiasta Doreen.
-La ragazza ovviamente parla per sé. Io i soldi preferirei averli.-
-Ma è meraviglioso!- non riesce a trattenersi Oscar -Devo avvisare subito Robbie! E voi, visto che ci siete, venite al piano superiore a vedere il quartier generale!-
-E qui in negozio chi rimane?-
-Risolvo subito, chiudo in anticipo. Tanto o non entra nessuno lo stesso o chi entra non compra.-
-Qualcosa mi dice che il suo negozio non va poi così tanto bene...-
Poco dopo arriva pure Speedball
(Robbie Baldwin), in grado di creare un campo cinetico attorno a sé che gli
permette di compiere devastanti rimbalzi e che al tempo stesso lo rende
praticamente invulnerabile.
“Ecco un altro idiota.” pensa Lisa appena lo ha conosciuto. La ragazza è l'unica del gruppo a non essere veramente interessata a farne parte. Però il dover passare un po' di tempo a combattere collaborando con altri è la condizione che le ha posto il Dottor Strange affinché poi lui in futuro la accetti come sua allieva.
Dopo alcuni giorni su internet e per New York compare una
pubblicità. Un da poco formato gruppo di super eroi, previo pagamento di
un'irrisoria cifra di denaro, si offre per mettersi a disposizione della gente
comune che avrà bisogno di loro.
Quartier generale dei New
Warriors, Greenwich Village.
-Non ho forse avuto una geniale idea?- dice agli altri un soddisfatto Speedball, che per l'occasione sfoggia un nuovo costume rossoblu.
-Sarà solamente la ventesima volta che un gruppo di super eroi la mette in pratica.- osserva ironicamente Stemma.
-Il che dimostra che è un'idea assolutamente valida! Ci aiuterà a entrare in azione il prima possibile. Inoltre saremo benvoluti dalla gente.-
-Se lo dici tu... Anzi, è proprio il fatto che tu ne sia così entusiasta che mi fa dubitare della validità dell'idea.-
Pure Squirrel Girl e Power Man starebbero per intervenire nella discussione ma il suono di un campanello getta tutti per qualche secondo in un profondo silenzio. Ma solo per pochi secondi, appunto.
-Non ci credo. Che sia il primo cliente?- si stupisce Power Man.
-Come sarebbe a dire non ci credo?- chiede Speedball.
-Naah. Sicuramente è Oscar che s'è annoiato a stare in negozio ed è salito a trovarci.- tenta di stemperare l'entusiasmo Stemma.
-Ma se fosse Oscar avrebbe usato la scala interna.- osserva Power Man -Invece questo è il suono del campanello della nostra porta d'ingresso. Deve essere per forza uno che ha usato la scala esterna.-
Mentre gli altri tre sono intenti a parlare, Squirrel Girl non perde tempo e corre ad aprire. Davanti a lei compare una giovane donna slanciata e dai corti capelli rossi.
-Ragazzi, è venuta a trovarci la famosa Vedova Nera!-
-Non credo.- obietta Power Man appena la vede -Non penso che sia così giovane.-
-Anch'io credo che non sia lei.- si aggiunge Stemma – Se fosse veramente lei a questo punto saresti già morto.-
-Forse è meglio se me ne vado...- si ritrae intimorita la donna appena arrivata.
Nonostante l'impressione iniziale avuta non sia proprio di quelle più ottimali, la donna rimane e si presenta.
-Allora, signora Davis, come possiamo esserle utili?- le chiede Speedball.
-Vede, in apparenza va tutto bene. Con mio marito funziona tutto a meraviglia e abbiamo una splendida figlia di sette anni di nome Rosalie. Andiamo pure d'accordo con i vicini.-
-Incredibile.-
-Ma qualche giorno fa, improvvisamente, mi sono ricordata che...-
-Che?-
-Io non ho mai avuto una figlia.-
-Ah.-
-Eppure tutti si comportano come se Rosalie fosse nostra figlia e fosse stata sempre con noi. Sono andata anche a riguardarmi le foto di famiglia, e lei c'è. E fino a qualche giorno fa pure per me era così. Ma adesso non ho ricordi della sua presenza, se non quelli degli ultimi giorni.-
-Quindi questa bambina sarebbe un'estranea comparsa nella sua vita solo da poco ma nei ricordi di tutti è vostra figlia ed è con voi da ben sette anni.-
-Sì. So che può sembrare incredibile...-
-Non si preoccupi. Siamo abituati ad avere a che fare con l'incredibile.-
Power Man trattiene a stento una risata.
-Se possono esservi utili,- riprende la donna -ho portato con me alcune fotografie che ritraggono mia figl... Rosalie insieme a noi o da sola.-
Poco dopo la donna se ne va. Power Man è un po' deluso:
-La prima e per ora unica cliente e si rivela essere una partita di testa. Lisa, non hai niente da dire? Dovresti essere tu quella che di solito si lascia scappare certi commenti insensibili.-
-Avrei sicuramente detto qualcosa, non ti preoccupare, ma sto osservando le foto e... c'è qualcosa di strano.-
-Domani mattina, approfittando del fatto che la bambina sarà a scuola, Lisa e Victor andranno a visitare la casa della famiglia Davis. Io e Doreen saremo occupati con l'università e purtroppo non possiamo essere presenti. Ma se avrete bisogno di noi chiamateci pure.-
-Avrei preferito cominciare con qualche super criminale da picchiare.- confessa Power Man.
Greenwich Village, quella stessa sera.
Power Man viene in parte accontentato, poiché i New Warriors si ritrovano a sventare una rapina in banca. Insieme a loro, a fermare i banditi, intervengono altri tizi dotati di super poteri. Big Zero, una ragazza dai corti capelli biondi e con alcuni tatuaggi sulle braccia, in grado di alterare la sua altezza. Spinner, un'altra ragazza dai capelli biondi che si muove velocissimamente. Morg, un bel ragazzo dai capelli bianchi e gli occhi rossi, assai agile e in grado di tramutarsi in nebbia. Infine colui che sembra essere il loro capo, Think Thank. Indossa un costume col mantello, ha il dono della telecinesi e al posto della testa ha un globo trasparente riempito di liquido con un cervello galleggiante all'interno. Per i rapinatori non c'è speranza e vengono catturati in breve tempo. Dopodiché i due gruppi si presentano e Speedball e Think Thank si scambiano un'amichevole stretta di mano.
-Spero di incontrarvi di nuovo molto presto. Siete veramente in gamba.- si complimenta il secondo.
-Lo stesso posso dire io di voi.-
Una volta che i due gruppi si separano...
-Cosa c'è, Tippy Toe?- chiede Squirrel Girl allo scoiattolo femmina (di colore grigio e con un nastro rosa legato al collo) che la accompagna quasi sempre e che sembra avere qualcosa da ridire -Capisco. I tipi che abbiamo appena incontrato non ti piacciono.-
-Quel Think Tank soprattutto in effetti è un po' inquietante.- dice Power Man -Ma poi che nome sono andati a scegliersi? New Freedom Force! Tra tutti quelli a disposizione...-
-Tippy Toe non giudica dall'aspetto e men che meno dal nome. Però le sono sembrate persone malvagie. Tranne quella che si fa chiamare Spinner. E io tengo molto in considerazione i pareri espressi da Tippy Toe.-
-Siamo messi davvero bene. Adesso dobbiamo affidarci all'istinto di uno scoiattolo.- ha da ridire Stemma.
-Su, su, basta così. Andiamo a festeggiare la perfetta riuscita della nostra prima uscita. Ho fatto pure rima!- commenta allegramente Speedball.
A non molta distanza, Think Tank sta parlando con Big Zero:
-Quel cappotto nero indossato da quella ragazza è proprio il Cappotto di Tiboro, non posso sbagliarmi. Ci farebbe molto comodo averlo a nostra disposizione.-
-Ho capito. Troveremo il modo di impossessarcene.-
-Che disdetta!- si lamenta poco dietro Morg -C'era troppa gente e non ho avuto la possibilità di succhiare nemmeno un po' di sangue.-
Spinner invece tace, pensierosa.
NEL PROSSIMO NUMERO
La risoluzione del mistero della famiglia Davis. Forse. E ammesso che ci sia veramente un mistero da risolvere. Altre notizie più dettagliate sulla New Freedom Force. Tippy Toe avrà avuto ragione o torto su loro? Ma tanto abbiamo già capito che tipo di persone sono. No? E poi Oscar che ha a che fare con alcuni clienti della sua fumetteria. Addirittura. Infine, forse pure qualcos'altro. Ma sarebbe ugualmente già abbastanza senza.
Chiacchiere sparse.
- Nuova ennesima rivoluzionaria formazione per i New Warriors. Squirrel Girl, Power Man e Stemma provengono dalla serie Difensori MIT. L'unico New Warrior rimasto della formazione precedente è quindi Speedball. Per il momento.
- I componenti della New Freedom Force sono stati presi da varie parti del Marvel Universe. Think Tank e Spinner sono apparsi nel gruppo Freedom Force appartenente all'Iniziativa dei 50 Stati (si parla del 2008). Morg è comparso su una miniserie del 2013 in cui veniva presentato come uno studente della Scuola di Scienze di Latveria (!). Big Zero è comparsa la prima volta nel 2009 su un'altra miniserie, come componente di un gruppo auto chiamatosi Giovani Vendicatori (e infatti dovrà vedersela con i veri Giovani Vendicatori). Di quel gruppo tra l'altro faceva parte pure Stemma, che invece qui su MIT abbiamo trovato prima nei Difensori e adesso nei New Warriors (come già scritto in precedenza).
Scritto da Gabriel Bres / Bruno Breschi.
Supervisionato da Carlo Monni o da Fabio Furlanetto oppure da entrambi.