Hell's Kitchen.

Su un tetto di un edificio di questo quartiere maledetto è appena stata fatta una sconvolgente rivelazione.
"Sei cieco, Nottolone?" esclama incredulo Matt Murdock.
"Devo ripetertelo in lingua straniera, Devil?" sbotta l' eroe "Sono cieco, C-I-E-C-O".
"Ma non avevo mai pensato che…".
"Non è da sempre, solo da poche settimane. Toglimi pure la maschera e guarda da te".
"Aspetta, io…".
"Non me ne importa nulla della mia identità segreta! E comunque so benissimo che già la conosci. Avanti, ammira pure lo spettacolo".
Devil avanza, esitante: poi fa quanto richiestogli. Inizialmente non capisce nulla, considerato che anche lui si trova in una condizione di cecità, poi i suoi ipersensi gli rivelano la drammatica verità. "Mio Dio! Ma non hai più gli occhi! Chi ti ha fatto una cosa del genere?".
"Una persona malvagia, chi altri se no? Decisamente i miei giorni da supereroe sono finiti, non so nemmeno perché ho voluto indossare il mio jet-pack stasera".
Matt Murdock rimette la maschera a Kyle, poi si volge all' indietro come a cercare di cogliere una verità nascosta. "Perdonami, Nottolone, ma non credo tu bazzichi molto queste zone. Come hai fatto ad arrivare fin qui senza avere apparentemente alcun problema?".
"Ah, qui arriva il bello. La pozione magica che bevvi tempo fa e che mi diede i poteri agisce in modo particolare: laddove sussiste una mancanza da parte mia, essa prova a compensarla. È accaduto anche stavolta: io sono diventato cieco e la pozione mi ha dato una sorta di senso radar che bilancia la mia cecità".
"Un senso radar?". Questo sì che più di ogni altra cosa è capace di stimolare la curiosità di Devil.
"Esatto. Agisce in base ai suoni: più rumore c'è più sono in grado di individuare cosa o chi è davanti a me. Ed agire di conseguenza. Intendiamoci, non è che mi appaia tutto nei minimi particolari. Ad esempio: ti vedo attorniato da un' aura rossa che va a formare il contorno del tuo corpo, più le due D intrecciate sul petto. Ma a volte tale visioni sono come… sfocate. Non so, anch' io sono confuso".
Matt Murdock rimugina. Un senso radar. Come quello che guida lui fin dal giorno di quel terribile incidente con dei materiali radioattivi. Quel senso radar grazie anche al quale è diventato Devil, l' Uomo senza Paura. E la paura e lo sconforto non devono essere le sensazioni su cui Kyle Richmond possa contare. C'è una speranza. Dunque dice:"Nottolone, colpiscimi".

Clairton, Virginia.

La storia ha a volte una brutta abitudine: tende a ripetersi. Il galadoriano Rom, insieme a sua moglie Brandy Clark, è l' unico che si è fino a questo momento frapposto contro la minaccia dei mutaforma Spettri Neri. Ma costoro hanno facilmente scoperto la sua presenza e la sua locazione grazie alle loro più micidiali e letali creature: i Segugi della Nebulosa Oscura! Un tempo semplici cani randagi, mutati dalla scienza e tecnologia aliena in qualcosa di decisamente diverso.
Le due creature balzano contro Rom, che riesce ad allontanarne una con un possente pugno. L' altra gli si avvinghia contro e preme contro il suo collo metallico: l' armatura che l' eroe indossa adesso è alquanto diversa dalla precedente, è olografica e la sua resistenza non è mai stata pienamente testata. Probabilmente oggi si riparerà a tale mancanza.
Brandy, però, interviene e con un calcio al muso allontana momentaneamente il Segugio da suo marito. "Non puoi usare il tuo Neutralizzatore?" chiede poi.
"No, con loro non funziona" risponde Rom "Non li esilierei nel Limbo, ma li ucciderei. Ed anche se sono creature al servizio degli Spettri Neri non meritano questo destino".
"Ero certa che un giorno la tua nobiltà d' animo ci avrebbe condannato".

Rifugio di Superia.

"Osserva, mia cara Danvers" annuncia la difensora (bel termine, eh?) dei diritti femministi supereroistici (non so cosa voglia dire, ma suona benissimo) "Osserva cosa ho creato".
"Un tempio a Shania Twain?" si interroga la donna riferendosi ai numerosi schermi che rimandano le immagini di un video di questa cantante.
"No, non parlo di quello. Parlo della mia opera".
"Ehm, ecco, e bada bene non lo dico per volerti offendere… Chi sei?".
Superia trasale in volto, poi scuote il capo:"Lo SHIELD, sì, fanno di tutto per oscurare la mia gloria. Allora ascolta, Linda Danvers...".
"Carol Danvers, prego. Linda è un personaggio di fantasia che non mi somiglia per niente, peraltro"*.

* Così almeno dice lei

"Ti chiedo scusa. Ascolta dunque la storia di una eminente genetista, Deirdre Wentworth, capace coi suoi esperimenti di dare vita ad un nuovo supersoldato, di sesso femminile però. Perché gli uomini non sono degni di guidare questo mondo: occupano tutti i posti di potere e cosa ne ricaviamo da questo? Guerre, carestia, sofferenze. No, decisamente i maschi sono persone indegne. Già due volte ho provato a sbarazzarmi di loro e…".
"Ma sì!" balza Carol "Ora ricordo: avevi quell' isola piena di supersoldatesse e volevi lanciare un qualche attacco batteriologico, mi pare. Poi poco tempo fa hai rapito le donne più influenti del pianeta per dare vita, boh, ad un nuovo ordine mondiale immagino. Correggimi se sbaglio, non credo che i tuoi piani siano andati a buon fine. E comunque toglimi anche una curiosità: come mai voi supercriminali parlate di voi sempre in terza persona? Guarda che di Dr. Destino c'è n'è uno solo".
"Sì, i miei piani sono stati sventati. Ma solo per eventi contingenti".
"Già, dicono tutti così. Ma senti, io non ce l' ho con te, davvero: liberami e siamo amiche come prima…".
"Non se ne parla!" avanza Lady Deathstrike "Ormai hai visto troppo".
"Temevo l' avresti detto" dice Carol "Comunque non capisco cosa tu ci faccia qui: di solito te ne vai in giro per il globo a rompere le scatole al mio amico Wolverine".
"Ra-tat-tat-tat" trema Humbug "Questa donna conosce Wolverine? Scusate, ma in questo caso rassegno le dimissioni…".
"Non scordare chi ti ho promesso, Buck" lo blocca Superia.
Humbug, senza sforzi ulteriori, torna indietro. Carol gli si avvicina:"Scusa, che ti hanno promesso?".
"L' amore eterno della donna della mia vita: Carmen Elektra!".
"È un sogno, non può essere altro" pensa la donna "Certo che ce ne metto di tempo per svegliarmi".

Rifugio del Mandrillo.

"Osserva, Dane Whitman" annuncia il più grande maschilista del mondo, il Mandrillo "Ronf… Osserva cosa ho creato".
"Un tempio a Robert Palmer?" si interroga lo scienziato riferendosi ai numerosi schermi che rimandano le immagini di un video di questo cantante.
"No, non parlo di quello…. Ronf. Parlo della mia opera" (dobbiamo smetterla di ricopiare le frasi).
"Senti, io non ce l' ho con te. Perciò se mi lasci andare giuro che non lo dirò a nessuno e…".
"Silenzio!" avanza in quel momento una delle tre donne al fianco del Mandrillo. In mano ha una frusta e la sbatte con violenza sul pavimento "O assaggerai la mia ira. L' ira della Regina Sadomaso".
"Non oso pensare quale uso riserva a quella frusta" pensa Dane, che poi rivolge la sua attenzione alle altre due alleate del Mandrillo "E loro chi sarebbero, se posso saperlo?".
Si fa avanti una donna, dai… pettorali alquanto pronunciati. "Sono la Tettona!".
"E quale sarebbe il tuo potere?".
"Ho delle grandi tette".
"Ah sì, certo, scemo io a chiederlo. E tu, tu che mi hai rapito chi sei?".
"Mi chiamo Lavia Dar".
"Dar Lavia?".
"Preferisco Lavia Dar".
"Già, come ti capisco. Qual è il tuo potere?".
"È un segreto".
Dane si rivolge infine al Mandrillo:"Kekko Kamen non era disponibile?"*.

* Non immaginavo che il Cavaliere Nero fosse un fan di Go Nagai

"Se mi dici chi è l' accoglierò volentieri. Per il momento… ronf… questo che vedi è il mio nuovo esercito, donne ammaliate dal mio fascino in cui ho fatto sviluppare poteri fenomenali". Non fate quelle facce, è il Mandrillo dopotutto. "Ronf… Poteri che unitamente al tuo genio scientifico mi aiuteranno a sconfiggere la mia più grande nemica".
Dane si mette una mano sotto il mento:"Tremo a chiederlo: chi sarebbe?".
"Superia!".
"Ecco, lo sapevo che non dovevo chiederlo. E l' hai detto senza neanche un Ronf".

Oracle Inc.

"Mi scusi, Mr. MacKenzie" dice una segretaria "Ma c'è una persona che la cerca: è collegato videotelefonicamente".
"Chi sarebbe?" chiede Namor.
"Uno strano tizio, al posto del volto ha una maschera di ferro".
"Ah sì! Il mio vecchio compagno d' arme. Passi qui la telefonata ed uscendo chiuda la porta: non voglio essere disturbato per nessun motivo".
La segretaria annuisce ed esce. Poco dopo, sullo schermo presente nell' ufficio personale di Namor, compare la maschera inconfondibile di…
"Victor Von Doom. Sinceramente devo confessarti che mi aspettavo la tua chiamata: con gli anni stai diventando sempre più prevedibile".
"Un' opinione personale ed arrogante che ho smentito coi fatti" liquida il Dr. Destino.
"Sì, in effetti, se consideri fatti l' invadere una nazione che prima d' ora non ti aveva fatto nulla di male. Hai in mente di fare la stessa cosa anche con Atlantide? Perché per te sarebbe controproducente, abbiamo molte amicizie… influenti amicizie".
"Questo tuo tono saccente è un aspetto inedito di te, Namor MacKenzie. Avevo chiamato per complimentarmi per l' entrata di Atlantide nell' Assemblea Generale dell' ONU, ma non posso che considerarmi offeso di fronte a queste tue parole".
"Non hai ancora usato la terza persona: ti sei forse svegliato col piede sbagliato stamattina?".
"Decisamente parole poco regali le tue".
"E lo credo bene: non sono più sovrano di Atlantide da una vita. Sei pure disinformato".
Dietro la maschera, gli occhi di Destino si iniettano di sangue e punta un dito contro Namor:"Non provare ad intralciare i miei interessi, MacKenzie. Né tu né i tuoi compagni Vendicatori".
"Cosa ti fa pensare che lo faremmo? O che lo stiamo facendo?".
"Non provateci" ripete nuovamente Von Doom.
"Se hai qualcosa da ridire nei nostri confronti, vieni a dircela in faccia, se ne hai il coraggio. Invece di arroccarti nella tua fortezza di cartapesta".
"Questo discorso è intollerabile. Destino…".
Namor chiude in quel momento bruscamente la comunicazione e sorride. "È stato uno dei giorni più belli della mia vita" pensa.

Sede newyorchese dello SHIELD.

Abe Jenkins inizia a pentirsi di aver fatto quella domanda su chi fosse Superia. Perché in risposta Nick Fury e Gabe Jones gli hanno mostrato svariate ore di filmati tratti dai loro archivi. Ora Abe sa tutto su Deirdre Wentworth, conosce anche la sua marca di carta igienica preferita (non osa pensare a come lo SHIELD sia entrato in possesso di tale informazione).
"E per finire ecco un dossier con tutte le alleate di…" inizia Fury.
"No, per carità" implora Mach-2 "Ho appreso già abbastanza. Ma a questo punto permettetemi una domanda: se sapete tutte queste cose su questa Superia come mai è ancora uccel di bosco?".
"Non risultava nei nostri dossier che Abe Jenkins fosse un tipo poetico" confida Jones in un orecchio a Fury.
"È proprio qui sta il punto!" dice il direttore dello SHIELD "In tempi recenti il supercriminale noto come Mandrillo ha interferito nei piani di questa supercriminale e noi ne abbiamo approfittato per cogliere la palla al balzo: abbiamo infiltrato una nostra agente nell' organizzazione del Mandrillo, che gli ha riferito importanti informazioni su Superia. Ormai il punto di rottura tra loro due è stato raggiunto e ben presto Deirdre Wentworth attaccherà la base del Mandrillo: e noi saremo lì pronti a prendere i classici due piccioni con una fava".
"Vi prego, non ditemi che la base del Mandrillo si trova in un magazzino abbandonato".
"No".
"Ah, bene".
"È in uno studio cinematografico abbandonato".
"Argh!".
"Le interessa nel frattempo leggere il dossier sul Dr. Destino?" chiede Gabe Jones "Sono appena 23768 pagine più…".
"Dove devo firmare per dimettermi dalla vostra agenzia?".

Hell's Kitchen.

"Colpiscimi, Nottolone" incita Devil.
"Cosa vuol dire questo?".
"Tu in un certo senso mi vedi, no? Allora non abbatterti subito e proviamo a valutare se ancora puoi dire qualcosa: e secondo me tu puoi dire molto".
"Ma perché lo fai? Perché ti interessa così tanto la mia situazione?".
"È il mio mestiere. Forza, alzati e prova a colpirmi".
Kyle Richmond si rimette in piedi: non sente più le gambe deboli, un buon segno se non altro. Davanti a lui, Devil continua a parlare e ad incitarlo perché il suo senso radar riesca sempre ad inquadrarlo. Nottolone dunque si avvicina al vigilante di questo quartiere e mena alcuni fendenti: ma vanno tutti a vuoto.
"Non ci siamo" dice Devil "Hai movimenti troppo lenti ed impacciati, secondo me fai poco affidamento sui tuoi nuovi istinti". Ad un tratto Matt blocca un pugno e colpisce a sua volta Kyle al volto, mandandolo riverso a terra.
"Ehi, era proprio necessario?" chiede Nottolone.
"Sì" risponde Devil "Per farti capire meglio cosa stai rischiando. Se al posto mio c'era un tuo avversario adesso non saresti qui a parlare".
"E allora cosa devo fare? Appendere il costume al chiodo?".
"No, devi semplicemente affinare le tue nuove capacità. E credo di conoscere la persona che fa al caso tuo: il problema sarà trovarlo".

Clairton.

I Segugi della Nebulosa Oscura ripartono all' attacco: Rom ne colpisce uno con un pugno, ma così facendo lascia il fianco scoperto all' assalto del secondo, che gli si avvinghia tentando di morderlo con le sue zanne. Contemporaneamente, l' altro Segugio si rialza ed intravede la sua prossima vittima: Brandy Clark.
"Stai attenta" la esorta Rom.
Tuttavia il Segugio sta per balzare contro di lei quando qualcuno lo precede: una figura rapida e spietata, che centra in pieno la creatura mandandola dritta contro un albero, dove diviene polvere che viene dispersa al vento. Ed il responsabile di ciò…
"Feccia aliena! Finalmente posso vendicarmi! Sono Torpedo!".
"No, non posso crederci!".
Credici, Rom, credici.

Rifugio di Superia.

"Cosa ti fa credere che non stia ancora agendo contro Wolverine, Carol Danvers?" esclama Lady Deathstrike "Ci sono cose che non puoi comprendere".
"Sì, c'è una cosa che in effetti non capisco" afferma Carol "Ad esempio perché tu continui ad infangare il nome di tuo marito, Ringer. Dovresti vergognarti".
"Io faccio quello che mi pare" ribatte Leila Davis "E mio marito è morto da anni".
"Senti, Superia" continua Carol "Perché vuoi togliere di mezzo gli uomini? Voglio dire, vorrei fare sesso di tanto in tanto: la masturbazione dopo un po' diventa noiosa".
"Ho deciso di cambiare i miei metodi, in effetti" precisa la genetista "Lì, nel mio laboratorio segreto…".
"Se è segreto perché mi dice dov'è?" pensa Carol "Sempre cretina certa gente".
"… Ho concepito questa" nella sua mano compare una pillola di colore blu "Si chiama Superia, c'è anche scritto sopra".
"Alla faccia della scarsa considerazione di sé" pensa Carol.
"Ed è altamente efficace, davvero, e può essere usata da tutti gli uomini per incrementare le loro prestazioni sessuali. Diffonderemo tali pillole lungo tutto il mondo ed a basso prezzo grazie alle Oyama Industries, ci sarà un battage pubblicitario senza precedenti. E quando si scoprirà la verità sarà ormai troppo tardi: perchè dopo un po' esse portano coloro che le hanno ingerite alla sterilità totale. Alcune delle mie soldatesse sono pronte a sacrificarsi per... stimolare quelli più recalcitranti o gli uomini più brutti. Dei pochi rimasti sani ci sbarazzeremo con estrema facilità. Così alla fine avremo noi il potere, perché la mano sulla culla è la mano che governa il mondo".
"Un film di merda quello" commenta Carol. "Ed è meglio che taccia su questo piano che pare uscito da Tales to Astonish degli anni '60"* pensa.

* Carol ha delle ottime letture, non c'è che dire

"Forse tu non comprendi, Carol. Gli uomini possono raccontare mille bugie, ho appreso bene la mia lezione. Spero di vivere per raccontare i secreti che ho appreso prima che brucino dentro di me".
"Ehi, non provare ad usare Madonna contro di me! Comunque, abbiamo parlato così tanto da riempire due albi a fumetti ed ancora una cosa non mi è chiara: che diavolo c'entro io?".

Rifugio del Mandrillo.

"Sì, ho già distrutto alcuni covi di Superia" afferma il Mandrillo "Ronf… Ed ora so che presto vorrà la sua rivincita. E verrà a stanarmi nella mia stessa tana: ma io ed il mio esercito siamo… ronf… pronti".
"Io gioirò il giorno in cui voi supercriminali nemici del politically correct verrete finalmente sbanalizzati"* afferma Dane Whitman.

* Copyright rossointoccabile

"Facile a dirsi" sussurra Lavia Dar.
"Comunque, abbiamo parlato così tanto da riempire due albi a fumetti ed ancora una cosa non mi è chiara". Voi non potete immaginare le gioie del Copia e Incolla. "Che diavolo c'entro io?".

CONTINUA...

PROSSIMAMENTE

Che diavolo c'entrano Carol e Dane?