Oltre il tenue velo dellimmaginazione umana i pi oscuri terrori dellanimo umano trovano un posto dove prosperare. un territorio oscuro oltre i confini del sogno e forse oltre quelli dellincubo.

Ricordate quando eravate bambini e la mamma vi diceva di fare i bravi o lUomo Nero sarebbe venuto a prendervi? Oggi che ridete di quegli sciocchi terrori infantili, dovreste stare pi attenti, perch in particolari momenti i confini tra il vostro mondo sicuro e quellaltro si incrinano.

Chiamatelo Uomo Nero, Babau, Bogeyman potrebbe essere l fuori per voi e le solide mura di casa non basteranno a fermarlo.

 

 

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#35

 

ORRORI NELLOMBRA

 

1.

 

 

Il grosso pipistrello vola sopra la citt in cerca di preda. Sono pochi quelli che si accorgono della sua presenza ed ancor meno quelli che si accorgerebbero che non un normale pipistrello.

Tra questi c un vero e proprio gigante di quasi due metri e mezzo di altezza, infagottato in un largo cappotto che, assieme ad un cappello con le falde calate ed una sciarpa, contribuisce a nasconderne le fattezze. meglio cos, perch se i passanti potessero vedere il suo volto grigiastro, che riporta i segni di numerose suture, potrebbero spaventarsi e capire che un essere leggendario si aggira tra di loro.

Luomo (lo chiameremo cos in mancanza di termini adeguati e perch, in fondo, se lo merita pi di tanti che sono nati regolarmente dal ventre di una donna) si muove con una velocit insospettabile per uno con la sua mole, cercando di tener dietro al pipistrello, impresa quasi impossibile per chiunque, ma Adam Dippel, il Mostro di Frankenstein non intende desistere dalla caccia.

 

Blade non sa dire cosa lo ha riportato sin qui: come se qualcosa lo stesse chiamando, un richiamo ancora lontano, ma presente, qualcosa di maligno, che lo irride e lo sfida.

Ma cos? Perch non si manifesta? Perch resta una sorta di ombra priva di sostanza? Cosa sta aspettando?

Forse lo scoprir stanotte,

 

Ci sono sere in cui Lilith, la figlia di Dracula, ama confondersi tra la gente comune, forse un residuo dei tempi in cui era in simbiosi con Angel OHara o forse semplicemente le piace esaminare le sue prede da vicino prima di scegliere ed iniziare la caccia. Questo pub dellEast End uno dei suoi preferiti. Ogni tanto ci fa una visita. Quasi tutti coloro che la vedono entrare vedono solo una giovane donna con i lunghi capelli corvini raccolti a coda di cavallo, con indosso un cappotto rosso che una volta tolto rivela una camicia bianca scollata ed una corta gonna nera, ai piedi dei lunghi stivali anchessi neri. Agli occhi un paio docchiali che fanno tanto timida bibliotecaria e contrastano con i segnali lanciati dal suo corpo: la sua mascheratura da Lily Drake, un alias che le utile per trattare con i mortali. Quando viene qui, sceglie sempre un particolare tavolo e se occupato, le basta guardare gli occupanti e quelli si alzano subito senza discutere. A volte, se al tavolo c un uomo abbastanza interessante, lei lascia che rimanga e poi esce con lui. Difficilmente capita che ritorni nel pub dopo. Altrimenti fa come oggi: si siede e comincia a scrutare gli avventori, selezionando quelli che sembrano avere il sangue migliore. Di questi tempi bisogna essere cauti quando si esce a cena.

 

 

2.

 

 

Il pipistrello diventa nebbia e la nebbia diventa un lupo nero il cui pelo tra le orecchie , per, bianco come la neve, quasi una candida criniera.

Il lupo corre: ha puntato la sua preda, una giovane donna dai capelli color rame, vestita di unaderente tuta sopra cui indossa un leggero impermeabile. La strada vuota a questora notturna ed il lupo emette un ringhio sommesso mentre si prepara a compiere il balzo finale.

Ed ecco che la donna si volta. Sul suo volto si leggono paura e sgomento ma solo per un attimo, poi impugna una croce dargento e con essa colpisce con tutta la sua forza il muso del lupo, mentre questi completa il suo balzo e la trascina a terra.

Il lupo ulula il suo dolore e la sua rabbia, mentre lo shock lo ritrasforma nella sua forma umana, La ragazza sapeva chi era, ma come?

Ed ecco che attorno a lui sono comparsi quattro uomini, uno biondo sui 30 anni circa, un massiccio indiano barbuto con tanto di turbante in testa, un ragazzo dai capelli neri ed uno pi anziano con i capelli castani. Con loro c unaltra donna, dai lunghi capelli corvini. Tutti impugnano una croce e la puntano contro di lui.

Il vampiro, perch evidente che questo che , urla tentando di muoversi e di trovare un varco nel cerchio formato dai suoi nemici. Il suo sguardo lo stesso di una belva ferita.

-Finalmente ci incontriamo, Herr Frost.-dice, infine, il biondo.-Non ci siamo mai visti , ma ho sentito molto parlare di lei dai miei amici Blade e Hannibal King. Permetta che mi presenti: mi chiamo Frank Drake e sono un cacciatore di vampiri e lei la mia preda.-

 

Ti chiami Simon Garth e sei uno zombie. No: non quelli visti nei pi recenti film, che camminano a scatti e si nutrono di carne umana e possono essere uccisi da una pallottola nel cervello. Tu sei uno di quelli vecchio stile: un morto rianimato da un rito officiato da un sacerdote Voodoo, nel tuo caso unaffascinante sacerdotessa. Dicono che questi zombie siano in realt poveri esseri umani resi semicatatonici da potenti droghe e non veri morti viventi. Se tu potessi, rideresti di questa diceria a cui tu stesso credevi un tempo: in fondo sei tu la prova che gli zombie esistono veramente, non che la cosa ti importi veramente adesso: i morti non hanno sentimenti o sensazioni, non vero Simon?

Hai perso il conto delle volte in cui ti hanno riportato nella tua tomba. Che questa sia la volta buona che potrai avere il meritato eterno riposo? Se potessi pensare od anche solo parlare diresti a tua figlia di non sperarci troppo, ma intanto sei nel buio della tua nuova bara e riposi fino alla prossima chiamata.

 

Katherine Fraser riposa nel suo letto dospedale. I suoi occhi sono aperti e quindi probabile che non stia dormendo. Ma cosa vedono davvero quegli occhi? Quali orrori trasmettono al cervello della catatonica detective di Scotland Yard? LIspettore capo Chelm se lo chiede, ma ha paura di non poter mai avere le risposte.

Sfiora la mano della giovane scozzese e silenziosamente prega.

 

 

3.

 

 

Deacon Frost sibila. C poco di umano nel suono che emette . Gira su se stesso continuando a cercare uno spiraglio che non trova.

-Voi non mi fermerete!- urla. Fatemi passare. Vi ordino di farmi passare.-

-Non guardatelo negli occhi.- intima Frank ai suoi amici Qualunque cosa accada non fissatelo negli occhi.-

La voce di Frost diventa sempre pi simile ad un ringhio. Cerca di trasformarsi solo per scoprire di non riuscire a concentrarsi, poi qualcosa lo colpisce ad una spalla. Una freccia con la punta di frassino, uno dei pochi elementi che pu far male ai vampiri. Solo per un caso non ha raggiunto il cuore, perch lui si mosso. stato quel maledetto indiano. Si ricorda di lui, era uno degli associati di Rachel Van Helsing, quando ancora era viva. Non ne ricorda il nome. Come osa quel quel subumano fargli del male? Con uno sforzo sovrumano Frost svelle la freccia dalla spalla. Se non fosse un non-morto il suo gesto gli avrebbe distrutto almeno un tendine, per tacere dei muscoli. Il suo urlo di dolore somiglia ad un ululato. Sfidando ogni ragione si scaglia contro i suoi avversari solo per essere respinto dal muro di croci.

-Ah mi dispiace solo che Blade e Hannibal King non siano qui a vederti.- commenta Frank Drake.

Adesso basta, si dice Frost, deve uscirne presto. I suoi occhi si puntano su una delle due donne: quella con i capelli rossi.

-Tu...- le si rivolge - io ti conosco: sei Veronika Von Frankenstein. Sei una scienziata. Di sicuro non credi a queste sciocchezze sulle croci. Una donna razionale, non pu credere sul serio a queste sciocchezze mistiche.-

-Io... io- balbetta la ragazza.

-Non starlo a sentire.- lavverte la sorella Viktoria.

-Gi, non ascoltare.- replica Frost Tua sorella saggia, ne sa sempre pi di te, vero?-

-No non ho bisogno dei suoi consigli io. Non ne ho bisogno.-

-Non guardarlo!- urla Frank Drake, ma troppo tardi.

Frost sogghigna.

-Quella croce troppo pesante per le tue fragili mani, mia cara. Non puoi sostenerla. E poi non ti serve a niente. Buttala adesso!-

Quasi senza rendersene conto Veronika lascia cadere la croce, che con un rumore sordo, cade a terra.

-No!- gridano Frank e di suoi amici.

-SI!- grida Frost e si getta contro Veronika trascinandola a terra.

Taj Nital il primo ad accorrere, ma Frost lo allontana con una manata che lo spinge fino in fondo alla strada, poi si rialza di scatto tenendo Veronika per il collo.

-Adesso me ne vado.- dice E Frulein Frankenstein verr con me. Magari la rilascer dopo.-

-No, tu non te ne andrai.-

Prima che Frost riesca a voltarsi si ritrova serrato nella morsa delle potenti braccia dellessere conosciuto come il Mostro di Frankenstein.

 

Cosa accade quando si cade in coma? Sono in molti a chiederselo, ma nessuno ha saputo dare una risposta univoca. C chi parla di luci, chi di aver avuto esperienze extracorporee, chi ha semplicemente dormito. Ma si pu dormire senza sognare? Ed il sogno non forse unaltra forma desistenza? Katherine Fraser non lo sa. Per il mondo di fuori lei giace nel suo letto senza dare apparenti segni di accorgersi del mondo che la circonda ma se il suo corpo inerte, la sua mente la sua mente

Il luogo sembra la brughiera scozzese, un luogo che conosce bene perch ci nata, ma c qualcosa di innaturale in questo vento. Katherine Fraser si accorge di essere vestita come una dama del XV secolo, ma stranamente non ne sorpresa, tutto le sembra estremamente naturale.

Quello che vede davanti a se un castello. Le sue feritoie sembrano occhi maligni che la scrutano, il vento porta sussurri che dicono. Vieni, vieni, da me

Una parte di lei vorrebbe rispondere si, ma unaltra si ribella, ha paura. Non ha vissuto gi questa situazione una volta? Esita confusa, poi in lontananza ecco arrivare, al galoppo, un cavaliere e lei non sa se esserne felice o aver paura.

 

Boston, la pi europea delle citt americane, un luogo in cui non difficile credere nel soprannaturale. Ci sono storie sul New England , storie di antichi orrori, di citt asservite ad entit demoniache, di case che pretendono sacrifici di sangue, di dipinti che conducono alla follia. Molti credono che siano solo fantasie prodotte dalla mente di un gruppo di scrittori dellorrore. Ma io so che non cos. Perch? Vi chiederete, semplice: li ho visti con i miei occhi.

Quello che sto cercando un serial killer molto speciale: strappa il cuore alle sue vittime e se lo porta via. Ho il sospetto che non sia un comune killer, che abbia radici soprannaturali. Gli ho dato la caccia da Londra a Los Angeles seguendo la sua traccia di sangue. Nella citt degli Angeli qualcuno mi letteralmente apparso davanti e mi ha lasciato un macabro indizio: un cuore ancora pulsante e con esso un invito a venire qui a Boston a cercare la ragazza senza ombra.

Sarei scettico riguardo allesistenza di una ragazza con una simile particolarit, se non fossi quel che sono e non avessi visto cose ancora pi strane. Un mio vecchio amico mi ha parlato di una ragazza senza ombra. Si chiamava Marcia Trent e molti anni fa accett di servire un demone chiamato Ningal e procurargli sacrifici umani.[1] La sua ombra era stata trattenuta in pegno dal demone che cos ne manteneva il controllo. Peccato che, sempre, secondo il Dottor Strange, Marcia Trent sia morta, il che, ovviamente, nel mio tipo di lavoro non significa poi molto.

In ogni caso a Boston si trova proprio lultimo uomo che lha vista viva, colui che doveva essere il suo prossimo sacrificio e che invece ne ha provocato la morte.[2] Non sono molto entusiasta di quello che dovr dirgli, ma non posso fare diversamente. So come si sentir se dovessi aver ragione, credetemi.

A proposito, non mi sono ancora presentato: Mi chiamo Hannibal King e sono un investigatore privato, ma sono anche altro: sono un vampiro.

 

 

4.

 

 

Lo chiamano Mostro di Frankenstein ma il vero mostro quello che sta serrando nella sua ferrea stretta: una creatura della notte, un vampiro.

-Ti ricordi di me Herr Doktor Frost?- lo apostrofa con la sua voce gutturale Ti avevo detto che lavresti pagata per lattacco al castello Frankenstein.-

-Patetica creatura- ribatte con voce irata Deacon Frost Sei un idiota se pensi di potermi trattenere.-

Frost si tramuta in nebbia e scivola dalla stretta di Adam Dippel per riassumere forma umana subito dopo.

Frank Drake si fa avanti e getta su Frost un liquido. Frost urla e si agita come se fosse acido, ma solo

-Acqua benedetta. Fa male a quelli come te, vero, vampiro?-

Con un ringhio disumano Frost si getta contro Drake solo per essere respinto da qualcosa che gli viene agitato davanti agli occhi.

-Aglio.- spiega Frank Inibisce i tuoi poteri di mutaforma. Ora pagherai per quello che hai fatto a Katherine Fraser ed innumerevoli altri.-

Rannicchiato a terra Deacon Frost mugola come un animale ferito, poi ecco che si ode un rumore dapprima sommesso, poi sempre pi forte.

Frost alza la testa, il volto deformato da un ghigno di maligna soddisfazione.

-Stupidi idioti.- esclama Avete dimenticato uno dei poteri dei vampiri: comandare agli animali. Arrivano da tutta la citt rispondendo al mio richiamo mentale. Cani e soprattutto topi. Topi, Drake. Come pensi di cavartela contro decine, centinaia di topi e cani? Dimmelo, stirpe di Dracula, dimmelo!-

Ed il vampiro si abbandona ad una risata selvaggia.

 

Katherine Fraser osserva il cavaliere avvicinarsi sempre di pi. Cosa deve fare, si chiede? Listinto le urla di fuggire, ma dove? Il castello continua a sussurrare il suo oscuro richiamo. Ma pu un edificio davvero lanciare richiami? Essere una cosa viva, una cosa che aspetta come un ragno attende la mosca che si poser sulla sua tela? solo frutto della sua immaginazione o davvero delle ombre si muovono verso di lei, fantasmi informi che desiderano solo ghermirla e portarla nel loro inferno? Kate non sa come fa a saperlo, ma lo sa con ogni fibra del suo essere. Non ha scelta che correre lontano da l, affrontare la brughiera ed il tenebroso cavaliere. Qualunque cosa sia, sar meglio degli orrori che sono dietro di lei. Lo sa e comincia a correre.

 

Robert Carlyle non avrebbe saputo dire perch se n andato con la ragazza sotto gli occhi stralunati dei suoi amici. Non ricorda nemmeno chi dei due ha proposto di andarsene in un posticino tranquillo. Sa soltanto che desidera stare da solo con lei e fare tutto quello che lei desidera. Incredibile: tra una settimana deve sposarsi ed andato via con una perfetta sconosciuta. Non da lui e allora perch?

Apre la porta del suo appartamento e si fa da parte per lasciarla passare. Lei lo fissa con uno strano sorriso.

-Sei certo di volere che entri?- gli chiede.

-Io si certo: voglio che entri, lo voglio.-

-Ed io non rifiuter certo un invito cos gentile.- risponde lei.

Mentre chiude la porta Robert nota che la ragazza cambiata: al posto di camicetta bianca e gonna nera ora c una calzamaglia scura con una scollatura che arriva sin quasi allinguine, i capelli corvini non sono pi trattenuti a coda di cavallo, ma ricadono liberi sul petto e le spalle e su di essi svetta una specie di tiara, gli occhiali sono svaniti e gli occhi gli occhi sembrano brillare mentre lei abbassa le sue labbra verso il suo collo.

Robert grida una volta sola.

 

 

5.

 

 

Non la prima volta che Frank Drake si trova in guai simili. Da quando d la caccia ai vampiri ha rischiato la vita in molti modi diversi e spesso sopravvissuto a stento. Non per questo essere assalito da unorda di topi e cani non lo impressiona.

Appiattito contro un muro osserva il suo bizzarro alleato, la Creatura del Barone Von Frankenstein, combattere gli animali, ma sono troppi anche per lui.

Deacon Frost sorride.

-Resterei volentieri a godermi la vostra agonia...- dice - ma qui ci sar presto troppa gente per i miei gusti. Se doveste sopravvivere, sar lieto di occuparmi di voi unaltra volta.-

Frost si trasforma in pipistrello e vola via. Frank si morde le labbra. Lo aveva quasi in pugno, ma non ha pensato a tutto. Il suo avo, Dracula, si burlerebbe di lui se fosse qui. Beh, neanche lui era perfetto dopotutto o non sarebbe stato sconfitto proprio da lui. Non perdere le speranze Frank, pensa, puoi cavartela anche stavolta.

Frank estrae dalla tasca un fischietto e soffia. Nessun suono si ode, nessuno che possa essere udito da orecchie umane, ma quelle di topi e cani evidentemente si. Gli animali si agitano, combattuti tra lordine sovrannaturale che hanno ricevuto e listinto che li spingerebbe a fuggire. Alla fine listinto ad avere la meglio.

-State tutti bene?- chiede Frank mentre tira un sospiro di sollievo.

-Abbastanza, direi.- risponde il dottor Charles Seward Ma suggerirei a tutti di fare una bella antirabbica e qualche altra vaccinazione giusto per stare tranquilli.-

-Io dubito di averne bisogno.- dice Adam Dippel.

-Uh si molto probabile ma noi poveri umani faremmo meglio a prendere le nostre precauzioni.-

Il giovane Arthur Holmwood si rivolge a Frank:

-Ce lavevamo quasi fatta, era nostro.-

-A volte si vince, a volte si perde.- replica Drake alla fine lo prenderemo vedrai.,-

O almeno quello che vuole credere.

 

Lilith, nella sua forma di pipistrello, guarda la scena sotto di lei: il suo pronipote riuscito a sopravvivere ancora una volta. Dopotutto il sangue dei Dracula scorre ancora forte nelle sue vene. Meglio cos: Deacon Frost anche un suo nemico e se quella squadra antivampiro, riuscir a distruggerlo lei ne sar solo contenta.

Improvvisamente vede il suo pronipote e quel dottore suo alleato alzare la testa. In qualche modo hanno sentito la sua presenza, ma non importa: lei gi lontana.

Se un pipistrello potesse sorridere, questo lo farebbe.

 

Devo ammettere che a bussare a questa antica dimora mi sento molto il protagonista di un romanzo gotico, ma forse sarebbe pi azzeccato il paragone con i racconti dellorrore di H.P. Lovecraft.

Quello che mi apre non un maggiordomo quasi scheletrico, ma un giovanotto dai capelli biondi e lunghi ed indossa un comodo maglione.

-Murdoch Adams?- chiedo.

-Sono proprio io.- risponde il giovanotto E lei chi ?-

-Mi chiamo Hannibal King.- rispondo Abbiamo un amico in comune: il Dottor Strange.-

Lo vedo irrigidirsi.

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