Infarto entrò nella stanza dove la attendevano Centurios e l'uomo in nero.
"Le nostre spie nel quartiere ci hanno appena comunicato che Spider-X ha raggiunto la base dei Redentori." Annunciò la ragazza.
Nell'ombra, gli occhi dell'uomo in nero brillarono.
"Ora possiamo liberarci dell'ostaggio? Tra poco avremo il Darkhold, lei non ci serve più!" chiese Centurios.
L'uomo in nero sorrise "Abbiamo il Darkhold? Tu lo vedi tra le nostre mani? Io no..."
"Non sarà di certo un problema per Spider-X portarcelo!"
"Tu dici? Io non ne sarei convinto..."
Centurios strinse i pugni sui braccioli "Insomma! Sapevi già della crisi infernale, l'hai usata per risvegliare il potere oscuro di Brian Kornwell, sapevi dove sarebbe stato custodito il Darkhold, sembra che ogni evento mondiale ti siano già noto prima che accada e tu stesso affermi di venire dal futuro... ma non sai se Spider-X porterà a termine la missione!"
"Perché io conosco le variabili che influenzano il corso degli eventi, mio caro uomo senz'anima..." rispose l'uomo "Ma la mia stessa presenza in questo tempo è una variabile che viola il sottile equilibrio costituito dalle altre variabili... "
"E questo cosa vuol dire?" fece Infarto
L'uomo sorrise "Che la vita diventa noiosa se non è imprevedibile.."

#8 - Nella morsa del ragno

 "Taranis io ti invoco/ scatena un tempesta di f.." Sam diede una spinta a Killyan prima che potesse finire di formulare l'incantesimo.
"Ma sei pazzo? Vicky è accanto a quel mostro, corri il rischio di colpirla!" lo sgridò l'uomo.
"Parla quello che l'ultima volta le ha sparato addosso..." sibilò il mago.
Spider-X si era intanto avvicinato a Victoria ed aveva cominciato ad avvolgere il suo corpo e il Darkhold in un fagotto di tela.
Sam impugnò il fucile, prese bene la mira e premette il grilletto.
Il proiettile volò dentro la spalla del demone, che lanciò un urlo, perse la prese e cadde per qualche metro, per poi riattaccarsi alla tela.
Sam sparò, ma Spider-X questa volta fu più veloce: saltò evitando il proiettile e si gettò contro l'uomo.
Killyan e Jinx lanciarono in contemporanea due incantesimi, facendo volare il ragno dall'altra parte della strada.
La Harkness disegnò dei cerchi nell'aria con le mani e il marciapiede ribollì; da esso si levarono due mani d'asfalto che agguantarono Spider-X per le gambe.
La creatura si dibatté per liberarsi, lanciò un grido stridulo e dalla sua bocca fuoriuscì una sfera d'energia, che venne prontamente bloccata da uno scudo magico di Iskelior.
"Pensavo sarebbe stato più difficile..." constatò Jinx.
Spider-X calò con violenza i pugni per terra: l'intera strada si crepò e le mani evocate dalla Harkness si ritirarono, il ragno si lanciò di nuovo su Sam.
Sam puntò di nuovo il fucile e sparò contro la testa della creatura : un pezzo del volto fu letteralmente staccato via e un liquido verdognolo iniziò a colare dalla ferita.
Spider-X portò le mani alla faccia, lanciando un verso acuto e iniziò a barcollare.
"Adesso... diamogli il colpo di grazia!" ordinò Sam ai compagni.
Ma prima che potessero muoversi, Spider-X compì un poderoso balzo, spalancò le braccia e una fittissima tela si tese rapidissima intorno a lui.
I Redentori si ripararono dietro uno scudo di Iskelior, mentre i fili di ragnatela saettavano nell'aria.
Davanti ai loro occhi, l'intero quartiere venne ricoperto dall'intrico della tela e Spider-X avvolse il proprio corpo in un bozzolo.

Peter Parker alzò lo sguardo e osservò il palazzo dove l'aveva condotto il numero di telefono che aveva trovato a casa della signor Kornwell.
Era la sede di una ditta di trasporti semi sconosciuta.
Dubitando seriamente di trovare una pista valida, Peter Parker entrò nell'atrio: una sala ampia e luminosa, dal pavimento in marmo, sulle cui pareti spiccavano grandi quadri.
"Buongiorno e benvenuto alla Future trasporti! In cosa posso aiutarla?" chiese una donna dietro una scrivania facendogli un ampio sorriso.
Peter si grattò la testa "Ecco, io starei cercando un donna... fa Kornwell di cognome, secondo le mie fonti dovrebbe aver ricevuto una telefonata da..."
L'espressione sul volto della donna cambiò, lasciando posto ad uno sguardo torvo "Mi spiace, nessuna Mrs. Kornwell lavora nei nostri locali. Ora la prego di andare."
"Ma veramente..."
"O sarò costretta a chiamare la sorveglianza."
Peter uscì, ma qualche minuto dopo si apprestava ad entrare da una finestra dei piani più alti nei panni dell'Uomo Ragno.
Con grande disappunto, l'Uomo Ragno si trovò in una stanza decadente e polverosa, dai muri pieni di muffa e il soffitto pericolante, che mal si confaceva alla facciata del palazzo.
Si avvicinò ad una porta da cui provenivano due voci.
Una donna (la riconobbe per quella che stava nell'atrio) stava parlando con un uomo, ma la voce di quest'ultimo era disturbata, come se provenisse da un telefono o qualcosa di simile.
"Le dico che cercava Mrs. Kornwell... deve essere in qualche modo risalito a noi!" la voce tradiva un certo nervosismo.
"Stia tranquilla. Ormai il piano è ultimato. Spider-X è quasi entrato in possesso del Darkhold, quindi la Ditta non ha più bisogno della donna. La elimini in modo da non correre più rischi."
La discussione si concluse, il segno di ragno pizzicò e l'Uomo Ragno saltò sul soffitto.
La porta si aprì e la donna entrò nella stanza, proseguendo verso una scala.
L'Uomo Ragno le fece scivolare addosso una ragno-spia e la seguì fino ad una porta blindata.
La donna l'aprì, ma prima che potesse entrare, una ragnatela le blocco le gambe e la bocca.
L'Uomo Ragno entrò nella stanza e trovò una donna priva di sensi legata ad una sedia, che riconobbe come Mrs. Kornwell.
"Toh.. vuoi vedere che per una volta nella mia vita sono stato fortunato?" si chiese l'Uomo Ragno mentre si avvicinava alla donna.
In quel momento dalla pronta entrò una dozzina di uomini con un'uniforme nera ed un cappuccio calato sugli occhi, che lo puntarono con dei fucili laser.
"Come non detto..." l'Uomo Ragno tessé la sua tela verso il soffitto e diede uno strattone, facendolo crollare sul piccolo esercito: prese in braccio Mrs. Kornwell e saltò nell'apertura appena creatasi.
Dopo una rapida corsa, l'Uomo Ragno si trovò sul tetto, poi cominciò ad allontanarsi, saltando di palazzo in palazzo, finché non si trovò a qualche isolato di distanza dalla Future.
In quel momento Mrs. Kornwell si svegliò e, quando si rese conto di star volteggiando sui tetti iniziò a colpire l'Uomo Ragno sul petto "Lasciami andare! Fammi scendere!"
"Come vuole Madame!" L'Uomo Ragno scese a terra e la donna poggiò i piedi sul marciapiede "Cortesemente.. vuol dirmi come è finita in quel posto?"
"Io... non ricordo bene.. ho ricevuto una telefonata.. mi dicevano che Brian era vivo e di recarmi a quell'indirizzo per trovarlo... Ma poi mi hanno catturato e mi hanno usato per ricattare Brian.." gli occhi della donna si illuminarono "Brian! Il mio bambino! Loro.. lo hanno usato! Dobbiamo aiutarlo!"
L'Uomo Ragno si passò una mano sul mento "Ho sentito che l'hanno mandato a prendere il Darkhold... ma non ho la più pallida idea di dove sia..."
"Sospendiamo un attimo il servizio sui bambini spariti per una notizia giunta ora dalle agenzia: sembra che l'intero New Salem sia stato ricoperto da un fitto strato di una non meglio specificata sostanza, in apparenza una ragnatela. Le forze dell'ordine stanno cercando di recarsi sul posto, ma le via d'accesso sembrano bloccate e..." gracchiò in quel esatto momento la televisione esposta nel negozio di elettrodomestici davanti cui si trovavano.
"Quando si dice la divina provvidenza..." l'Uomo Ragno prese Mrs.. Kornwell per la vita "Scommettiamo che il suo bambino c’entra in questa storia?"

Sam e Jinx si stavano arrampicando sulla tela per raggiungere il punto in cui erano imprigionati Vicky e il Darkhold. Da terra, Modred abbaiava per incitarli.
"Come facciamo a liberare il quartiere da questa tela?" chiese Iskelior alla Harkness.
"Potrei provare a dare fuoco a tutto..." suggerì Killyan.
"Comprese anche le abitazioni avvolte nella tela?" lo guardò scettica la Harkness "Penso che per sfaldarla dovremo distruggere il punto da cui è stata generate." E indicò il bozzolo, dentro cui si era rinchiuso Spider-X, che stava pulsando come un cuore.
"A questo ci penso io!" Killyan portò una mano avanti e un'altra accanto alla nuca, come ad impugnare un arco invisibile "Dammi il potere della caccia/e guida al bersaglio questa mia freccia!"
Una freccia di luce si formò sulla punta delle dita di Killyan e volò a colpire il bozzolo, aprendo un taglio sul fianco.
Dalla fessura, uscì una lunga zampa, arcuata e pelosa.
"Quello cos'è?" chiese Iskelior.
Il bozzolo esplose e dal suo interno comparve un gigantesco ragno.
"Spider-X.. deve aver raggiunto un ulteriore livello di mutazione! Adesso è diventato un vero ragno." Esclamò la Harkness.
Agitando le otto zampe, il ragno si mosse in direzione di Victoria.
"Sam! Jinx! Attenti!" gridò Killyan.
Sam e Jinx, che non si erano accorti di niente, videro Spider-X solo all'ultimo momento e non poterono fare altro che gettarsi giù dalla tela, sbattendo violentemente contro il marciapiede.
Spider-X allungò le zampe, afferrò Victoria e il Darkhold, strappandoli via dalla tela e iniziò a correre via.
Sam, alzandosi da terra, lottò contro il dolore alla spalla e impugnò il fucile, ma la tela che lo circondava si animò e avvolse l'arma strappandogliela di mano.
L'intera ragnatela si era indurita ed animata come fosse viva, attaccando i Redentori da tutte le parti, tramite spire che fendevano l'aria.
Intanto, la corsa di Spider-X sulla tela venne interrotto dal calcio dell'Uomo Ragno, la creatura perse la presa su Victoria che cadde verso terra, venendo però provvidenzialmente bloccata una rete allargatasi dall'intrico di ragnatela magica.
L'Uomo Ragno riconobbe i lembi del costume sul corpo del grosso ragno "Spider-X? Sei migliorato dall'ultima volta! Devi dirmi chi è il tuo estetista!"
La creatura si limitò a lanciare un grido stridulo e caricò, con le zampe alzate e le fauci spalancate, contro l'Uomo Ragno.
Sotto di loro, Mrs.. Kornwell cercava di farsi largo nel fitto intrigo della tela, mentre a qualche metro di distanza, lo spettro di Louise Hastings la osservò per qualche secondo, per poi sparire e riapparire vicino al nipote.
"Nonna?" Jinx si voltò e ascoltò quello che Louise aveva da dirgli.
"Sam! Mia nonna ha detto che la madre di Brian Kornwell è qui! Dice che potrebbe essere la chiave per farlo desistere dal suo attacco!"
"Allora..." Sam si liberò della tela che gli aveva avvolto le braccia "Dobbiamo cercare di raggiungerla!"
Agatha Harkness alzò le mani e una luce illuminò la strada: la tela d'improvviso si bloccò. "La terrò ferma per qualche minuto... sfruttate questo tempo per trovare la donna."
Nel frattempo, L'Uomo Ragno proseguiva la sua lotta con Spider-X sul filo della tela.
La creatura gli sputò contro una raffica di proiettili acidi che l'Uomo Ragno evitò con una serie di capriole, lasciandoli andare a corrodere la struttura della tela.
"Ancora questo vizio di sputare addosso alla gente?" l'Uomo Ragno cercò di colpirlo con un calcio, ma il ragno alzò di scatto una zampa gettandolo contro la tela.
Stordito per il colpo e invischiato nella tela, l'Uomo Ragno vide Spider-X sovrastarlo con una luce che iniziava a brillare tra le fauci "O cielo.. se la tua saliva è acida non oso pensare il tuo alito.."
Spider-X lanciò una fiammata di energia verso l'eroe, ma l'attacco venne reso inefficiente da uno scudo erto all'ultimo momento da Iskelior.
La ragazza e i suoi compagni erano proprio sotto di loro, assieme a Mrs. Kornwell.
"Brian!" gridò la donna.
Spider-X agitò gli occhietti e lanciò uno stridio dalla bocca. Si lanciò verso terra, recidendo con le fauci la tela, e giunse innanzi alla madre.
"Brian... sono io.. sono la mamma..." la donna tese le braccia "non c'è motivo di continuare..."
Il ragno iniziò a rimpicciolire, il suo volto prese sembianza più umane "Mamma?"
Mrs. Kornwell prese il volto del figlio tra le mani e lo carezzò.
"Mamma.. mi hanno ridato il potere..." mormorò Brian mentre le quattro braccia in più si ritiravano "Se gli riporto il libro... poi sarò libero. E potrò diventare un super eroe... e salverò la gente... e papà.. anche se è in cielo... papà sarà fiero di me..."
"Brian.. papà è sempre stato fiero di te.." Mrs. Kornwell lo baciò in fronte e Brian tornò completamente al suo aspetto umano.
Il ragazzo si guardò le mani e poi scoppiò in un pianto isterico abbracciando la madre "Mamma! Cosa ho fatto? Ho sbagliato! Scusami mamma.. ma io volevo che tu stessi bene.. volevo che tutti stessero bene!"
"D’ora in poi staremo tutti bene, non ti preoccupare.." lo consolò Mrs.. Kornwell.
La tela iniziò a polverizzarsi.
I Redentori alzarono lo sguardo, preoccupati per Vicky, ma l'Uomo Ragno l'aveva presa tra le braccia e la stava conducendo a terra.
"Tutto già risolto? Beh, stavolta è stato più facile!" esclamò poggiando Vicky a terra "Ah, la bella ragazza nuda sta con voi?"
"Iskelior, Jinx, riportate Vicky a casa." Disse Sam.
Jinx si mosse, ma Iskelior rimase per un attimo immobile a guarda Mrs.. Kornwell abbracciare il figlio.
Jinx le toccò la spalla, lei si passò una mano sugli occhi e lo seguì.
"Mi ricordo di te..." fece l'Uomo Ragno indicando Sam "Bengun, giusto?"
"Buchanan." Rispose guardandolo torvo.
"Cosa ne facciamo del ragazzo?" chiese Killyan.
"Non e' responsabile delle sue azioni. C'era qualcuno che lo manipolava." Disse l'Uomo Ragno "Lo porterò alla polizia e poi cercherò di fare in modo che lo portino al Ravencroft. Sono sicuro che la Kafka riuscirà ad aiutarlo."
Brian aveva sentito le parole dell'Uomo Ragno e si era alzato di scatto: i suoi occhi avevano cambiato colore e i suoi muscoli pulsavano "No.. io non mi separo dalla mamma! Non voglio!"
"Brian.. non c'è motivo di arrabbiarsi." Mrs. Kornwell lo prese per mano "Non ci separeremo... io ti sarò accanto e ti aiuterò a superare questo momento..."
Le sirene della polizia risuonarono nell'aria.
"Beh, io qui ho finito.. con il vostro permesso mi congedo!" esclamò l'Uomo Ragno.
"Aspetta! Chi è che ha manipolato Brian Kornwell?" gli chiese Sam.
"Mi sembra di aver capito che si chiami la Ditta... tenevano sua madre nella sede della future trasporti..." l'Uomo Ragno si grattò la fronte "Non ti so dire altro. E dubito che mai saprò altro. Ma ormai ho fatto il callo ad essere coinvolto in situazioni di cui non capisco nulla!"
"Sam, qualcuno mirava al Darkhold... non possiamo difenderlo in eterno! Dobbiamo chiedere aiuto a Strange!" esclamò Killyan.
"Ne parlerò con la Harkness..." Sam si allontanò dirigendosi verso casa.
"Strange? Biondino dovresti aggiornarti!" fece l'Uomo Ragno.
"Di che parli?" chiese Killyan.
"Strange non è più il mago supremo. Ha designato un successore ed abbandonato questa dimensione. C'ero anche io a salutarlo... anche se a dir la verità c'ero andato perché speravo in un bel rinfresco d'addio..." gli spiegò l'Uomo Ragno.
Killyan rimase a fissare davanti a se con la bocca aperta.
L'Uomo Ragno lo guardò confuso per qualche secondo e poi lo salutò, allontanandosi mentre la polizia raccoglieva la testimonianza di Mrs. Kornwell e portava via lei e suo figlio.

"Quindi qualcuno ha spinto Spider-X ad attaccarci...." mormorò Agatha Harkness.
Avevano riportato Vicky al sicuro e la vecchia aveva riparato la casa con un incantesimo.
"Ma chi può essere?" chiese Jinx "Chi può sapere che siamo qui?"
"Ha parlato di una certa Ditta... e della Future Trasporti... domani cercherò qualche informazione a riguardo.." annunciò Sam.
"Che fine ha fatto Killyan?" chiese Iskelior guardando fuori dalla finestra "E' quasi ora di cena..."

"Spider-X ha fallito... questo tuo piano non è andato a buon fine..." constatò Centurios.
"Tu dici?" l'uomo in nero si verso del vino in un bicchiere "io invece penso il contrario.. i nostri uomini hanno avuto di raccogliere dati sulla magione della Harkness... informazioni che frutteranno nell'immediato futuro.."
L'uomo osservò il riflesso del proprio viso verdognolo sul bicchiere "Informazioni che mi permetteranno di cambiare il futuro, il futuro che io, Hallowen Jack, ho già visto!"

prossimamente:
Darkhold#9
Come deve andare
Mentre Sam indaga sulla Ditta e un demone combina un brutto scherzo a Iskelior, per Killyan giunge il momento del confronto con il nuovo mago supremo, che lo porterà a riflettere sul significato della propria vita.

Note:
Si conclude questa piccola minisaga, con un episodio che risolve un mistero che vi tormenta (forse:P) dal numero quattro, ovvero l'identità del misterioso uomo nell'ombra, che si è rivelato essere Hallowen Jack. A chi non lo conosce dico solo che questo personaggio è nato nelle pagine degli Xmen2099, ma ha fatto anche delle apparizioni nel presente, per la precisione in alcuni numeri di X-force. Inutile dire che i suoi scopi verranno rivelati nel tempo, così come i retroscena relativi alla nuova ditta (la "vecchia" è apparsa su GhostRider, vi militava Infarto, ed era una copertura per i piani di Centurios)
Salutiamo qui Spider-X/Brian Kornwell e anche l'Uomo Ragno che ci ha fatto compagni per ben tre numeri (grazie a micky per il prestito!)
Una piccola nota: ovviamente saprete tutti che Strange ha passato il ruolo di Mago Supremo a Rintrah su Difensori27, vero? Nel prossimo numero assisteremo alle reazioni di Killyan in proposito.