Nell'oscurità delle fogne...
"Ne sono rimaste solo cinque..." Un piccolo figuro osservava i fogli che teneva stretti tra le dita.
"L'hanno ormai raccolto tutto..." fece con voce tremula "Ormai hanno recuperato quasi tutte le pagine del Darkhold... Oh no.. come farò.. i miei piani sono andati in frantumi!" strinse le labbra e poi scoppiò in una fragorosa risata "Ah, ah, ah...si, come no.." un sorriso si allargò sul suo volto "Sta andando proprio tutto come avevamo previsto... il nostro è un progetto a lungo termine..."
Spinto dall'acqua, ai piedi del nano giunse un volantino mal ridotto lo sollevò con la mano libera e lesse "IL GRANDE CIRCO DI RING MASTER E' IN CITTA'! NON PERDETE IL PIU' GRANDE SPETTACOLO DELLA VOSTRA VITA!"
"Ah, ah, ah... no.. non lo perderei per nulla al mondo!" scivolò tra le ombre e sparì.

La Riunione del Libro delle Tenebre

Capitolo 1: "Ad un passo..."

"Quanto hanno intenzione di stare ancora li?" mormorò Sam.
"Faccia silenzio Mr. Buchanan..." lo zittì Iskelior "Quello che stanno facendo richiede molta concentrazione..."
Di fronte al loro, al centro della stanza del piccolo hotel, Vicky, Jinx e Kyllian erano seduti a terra, disposti come le punte di un triangolo, gli occhi chiusi, le gambe incrociate, le mani giunte tese in avanti.
Sul pavimento era stato tracciato un pentacolo con un gessetto e al centro di esso era stato riposto il Darkhold.
I tre ragazzi tenevano gli occhi chiusi mentre i loro corpi brillavano fievolmente.
D'un tratto il Darkhold si aprì di colpo e la pagine iniziarono a ruotare vorticosamente.
"Adesso!" Esclamò in tono perentorio.
Le aure dei tre si accesero di colpo, luccicando come stelle, nel momento in cui aprirono le mani, puntando il libro con i palmi.
Dal Darkhold cominciò a fuoriuscire un intenso fumo scuro, le aure dei ragazzi si allargarono saettando nell'aria fino a ruotare intorno al mano scritto, andando a formare una semisfera trasparente.
Il fumo si allargò, ma venne bloccato dalla cupola, sembrò ribollire per un attimo, ma finì per ritirarsi all'interno del libro.
Un'altra intensa luce rischiarò la stanza, quando il chiarore si dissolse Vicky lanciò un rantolo.
"Diventa... ogni giorno più faticoso..." Mormorò scivolando a terra stremata.
Sam corse subito a sostenerla.
Kyllian si alzò da terra "Il libro è quasi al completo... non mancano che una manciata di pagine..." parlava con un affanno che tradiva la fatica a cui era stato sottoposto "E' logico che ci voglio un incantesimo molto potente per tenere placato il suo oscuro potere..."
"Ma Vicky si è avvicinata alle arte magiche solo di recente!" replicò Sam "Non potete pretende che sopporti questo sforzo ogni settimana..."
Kyllian sorrise ironico gettandosi a sedere sul divano "Beh, non durerà ancora per molto, caro il mio gorilla..." Iskelior gli poggiò le mani sulle spalle massaggiandole "Quando il Darkhold sarà riunito non basterà di certo un incantesimo così debole per sigillarne il potere...."
"E allora cosa farete?" chiese Iskelior con sguardo enigmatico.
Per qualche secondo cadde il silenzio nella stanza.
"Penso che la cosa più saggia sia di riconsegnare il libro al dottor Strange..." disse Vicky "Infondo è dal suo Sancta Sanctorum che l'abbiamo rubato... e poi sono sicura che lui saprà cosa fare per contenerne il potere..."
"Tsk... il doc sa sempre cosa fare, vero?" ridacchiò Kyllian.
"Visto che ti ha abbandonato in quella dimensione" aggiunse Sam "Non posso fare a meno di reputarlo un uomo degno di acute decisioni..."
"Diventi ogni giorno più loquace... Ti preferivo quando eri in coma..." controbatté il mago, alzandosi in piedi.
"Piantatela voi due!" esclamò Vicky poggiandosi una mano sulla nuca.
Jinx, che fin a quel momento era stato in silenzio, con lo sguardo fisso verso una parete della camera, apri finalmente bocca "La nonna dice di non preoccuparci... Non c'è bisogno di disturbare Strange... Quando i libro sarà completato, sapremo cosa fare..."
Kyllian si lasciò cadere sul divano "Ecco... ascoltiamo il fantasma della vecchia che solo il ragazzino può vedere... è senza dubbio la scelta più saggia..."
"Io vado a farmi un bagno..." disse Vicky uscendo dalla stanza.
Si chiuse la porta alle spalle e iniziò a denudarsi, mentre la sua mente vagava.
Erano mille i pensieri che le giravano nel cervello, il fatto che il Darkhold fosse ormai completo le aveva risvegliato tutta una serie di ricordi: uno più lontano dell'altro.
Ma il ricordo più vivo e più forte restava quello di Nash.
*Natasha...* mentre l'acqua scorreva nella vasca le lacrime rigarono il viso della ragazza *Ora che finalmente il Darkhold è quasi riunito... che la nostra missione sta volgendo al termine... ora che potremmo tornare a dedicarci a una vita normale...* picchiò con violenza una mano contro il muro *Ora tu non ci sei più.... Sei morta senza che io potessi fare niente...*
Si mosse verso la vasca e si lasciò scivolare nell'acqua: lei era Victoria Montesi, figlia di Vittorio Montesi, "un'incorruttibile", nel suo destino era scritto che avrebbe dovuto fronteggiare il demone Ch'ton che usava il Darkhold come un tramite per manifestarsi sulla terra.
Tuttavia quel potere che doveva combattere in realtà faceva parte di lei, una forza oscura che l'aveva resa gravida, ponendo nel suo grembo il seme per la rinascita del demone...
Solo con l'aiuto del dottor Strange era riuscita ad evitare il peggio... ma non poteva fare a meno di rabbrividire ripensandoci e soprattutto si ritrovava a chiedersi se quella minaccia era davvero scampata o se solamente rimandata.
*Nash... mi manchi... mai come ora ho avuto bisogno della tua spalla su cui piangere....* chiuse gli occhi e si addormentò.

"Vieni qui Modred!" Jinx fece un fischio, e il volpino di pomerania dal pelo argentato saltò fuori da dietro il divano e il corse tra le braccia.
Nella stanza l'atmosfera si era fatta pesante e il fantasma della nonna era sparito...
Non avrebbe retto a lungo rimanere lì dentro, quindi decise di andare a fare una passeggiata.
Uscì senza dire niente e si diresse verso il parco, con il cagnolino che gli trottava al fianco.
"Uff... dove diavolo è finito Modred?" si chiese tra se e se osservando il cucciolo "Pensavo che quando fossi tornato coi redentori lui ci sarebbe stato... è invece è finito chissà dove!"
Il cagnolino abbaiò due volte.
"Uff.. si lo so che tu sei qui... stavo parlando di un'altra persona..." sospirò il ragazzo, raccolse un bastone da terra e lo lanciò.
Il cucciolo corse subito a recuperarlo.

"Allora? Com'è andata?" i membri del circo del crimine erano radunati intorno a Ringmaster.
L'uomo terminò di contare le banconote e le lasciò cadere sulla scrivania "Male... Malissimo... non arriveremo a pagare neanche la pubblicità..."
Cannonbal colpì il tavolo con un pugno "Basta! La prossima volta tu ipnotizzi il pubblico e noi gli svuotiamo le tasche!"
Ringmaster si drizzò in piedi "No! Vi ho detto che non avremmo mai più intrapreso la strada del crimine... e così sarà!"
I fratelli Gambonno, i due equilibristi del circo, saltarono all'unisono da un punto all'altro della stanza "Ma abbiamo un sacco da pagare!" iniziò il primo "E se non avremo i soldi..." continuò l'altro "Dovremo chiudere il circo!" terminarono assieme.
"Ma ormai al circo non viene più nessuno..." constatò il Clown, facendo roteare tre sfere in aria "La gente preferisce stare a casa a guardare un bel DVD o a giocare a un picchiaduro dell'ultima generazione!"
La principesse pitone si abbracciò all'enorme rettile che portava avvolto al corpo "Se il circo chiude.. cosa ne sarà di noi?"
"Il circo non chiuderà...Mi ingegnerò qualcosa" li zittì Ringmaster e si ritirò nella sua stanza.
Non appena fu solo, si sedete su una sgangherata seggiola, portando una mano di fronte gli occhi "Siamo.. sull'orlo del fallimento... Cosa posso fare?"
"Mi scusi... io un'idea ce l'avrei..." una voce stridula giunse alle sue spalle.
Si voltò di scatto e si trovò di fronte ad un nanetto dalla pelle verdognola che lo osservava sorridendo, seduto su una catasta di scatole.
"Chi sei tu? Come sei entrato? Cosa vuoi?" strepitò Ringmaster.
"Diciamo che sono qui per farvi una proposta..." portò avanti la mano in cui stringeva le pagine del Darkhold "Una proposta che non potrete davvero rifiutare!"

Nel prossimo numero:
La riunione del tomo delle tenebre:

chap2 Il circo demoniaco

Un circo del crimine tutto nuovo! Un rapimento! E poi... beh, nient'altro, penso che basti per un secondo numero.

Nota dell'autore:
Questo è il mio primo episodio di una fanfic per MarvelIT, forse è venuta un po' corta... pardon! ;_; rimedierò dal prox episodio (spero). Dovevo consegnarlo qualche mese fa ma tanti problemi mi hanno tenuto lontano dal computer, ma forse è meglio cosi! La storia ha subito molte revisioni rispetto a ciò che doveva essere ed ora mi piace molto di più! Scusate per i tanti punti oscuri... prometto che ve li rivelerò tutti (promesse da marinaio ¬_¬ )
Amo molto il lato oscuro del Marvel Universe... spero proprio di poter iniziare una serie sugli Spiriti di Vendetta.. e magari scrivere anche qualche su Hellstrom... intanto sono già al lavoro sul secondo Capitolo de "La riunione"... spero che vi piaccia!

Xel aka Joji

X critiche suggerimenti e pareri zerross@hotmail.com