The Avengers - Troy Brenna

Vi presentiamo, in esclusiva per Comicus, una intervista allo stunt Troy Brenna, già intervistato qualche mese fa per il suo lavoro in Thor, e che in The Avengers ha lavorato con l'utilizzo della motion capture come controfigura dell'attore Mark Ruffalo nelle vesti di Hulk.

Italian/English Version

Intervista a cura di Valerio Coppola

Traduzione di Valerio Coppola

Salve, Troy, e bentornato su Comicus. Vuoi spiegare ai nostri lettori in cosa consiste il particolare lavoro che hai fatto per The Avengers?

Ho avuto una routine d’allenamento davvero seria, con pesi ed esercizi aerobici. Il programma di pesi consisteva nel diventare più grosso e snello possibile, tramite sollevamento, allenamento a circuito [insieme di esercizi volti a migliorare la potenza muscolare e l’efficienza cardio-respiratoria, ndr] e ripetizioni forzate [allenamento che consiste in un progressivo aumento del carico di lavoro sui muscoli, ndr]. Il programma aerobico era condotto da membri di 8711 e Brand X Stunts. Questo è stato uno degli allenamenti più intensi che io abbia fatto da anni a questa parte. Provavamo e ci allenavamo ad Albuquerque, nel New Mexico, con un’altitudine di più di un miglio. Quando le riprese sono iniziate, la troupe degli stunt e gli attori erano in forma grandiosa.

È la prima volta che ti trovi a lavorare in motion capture? E quali sono le maggiori differenze rispetto all'usuale lavoro di stunt?

In precedenza ho lavorato alla motion capture in Avatar, Thor e Cowboys and Aliens, solo per nominarne alcuni.
Non c’è poi tutta questa differenza, per quanto riguarda gli stunt, tra motion capture e replicare qualcuno, oppure recitare in uno stunt [tradizionale]. La differenza principale nella motion capture è che non devi andare a sistemare acconciatura e make-up. Tutta la parte dell’allenamento è altrettanto intensa e impegnativa quanto in qualsiasi altro stunt, ma stai interpretando un personaggio che potresti non riconoscere o a cui non assomigli.

È interessante che si sia voluto uno stunt anche per un personaggio che, in fondo, avrebbe potuto "recitare" molte scene anche in pura CGI. Credi che questo sia dipeso dalla ricerca di un realismo più spinto possibile?

Il regista Joss Whedon voleva movimenti realistici, non esagerati e cartooneschi. La motion capture era il modo migliore per catturare Hulk in una trasformazione per così dire “normale” da Bruce Banner al grosso tizio verde.

In quale tipo di scene è stato necessario sostituire Mark Ruffalo nella performance della motion capture? C'era un livello di fisicità particolarmente impegnativo?

Non è stato davvero necessario, per me, sostituirmi a Mark Ruffalo. È un attore fenomenale, e voleva fare quasi tutto lui. Tutto ciò che ho fatto io è stato mimare i suoi movimenti dopo la sua trasformazione in Hulk. La parte più complicata è stata indossare la grossa tuta verde che pesava un macello, e provare a correre in giro con quella addosso.

Come si sa, in questo film Hulk assume i lineamenti di Mark Ruffalo, quindi in un certo senso anche la tua performance avrà il suo volto: ti sei consultato con l'attore per definire la mimica del personaggio durante l'azione, oppure non è stato necessario per le parti recitate da te?

Mark Ruffalo e io abbiamo parlato brevemente di come si supponeva che Hulk dovesse muoversi, ma per lo più ho seguito i suoi movimenti e ho provato a rendere i miei come fossero suoi. Il volto di Mark era tracciato [per catturare anche le sue espressioni facciali, ndr], e anche lui si trovava in quella tutina sexy da motion capture quando si trasformava in Hulk. Per la maggior parte io provavo a rendere i movimenti più grandi che potevo, ma non per togliere alcunché a Mark.

Che differenze hai percepito tra questo set e quello di "Thor", altro film a cui hai partecipato? E come hai trovato la regia di Joss Whedon?

Lavorare a Thor e subito dopo a The Avengers è stato un vero piacere. Prima ho avuto la possibilità di lavorare con Chris Hemsworth e Tom Hiddleston in Thor, poi The Avengers. È stato piuttosto facile ricominciare da dove avevamo lasciato, avevamo una scaletta d’allenamento davvero dura, e abbiamo passato un sacco di tempo insieme a perfezionare i combattimenti e le mosse. La differenza maggiore è stata, ovviamente, tra i registi. Joss Whedon è il regista perfetto per far riuscire The Avengers. Ha una capacità incredibile di raccontare una storia, e la sua visione e immaginazione sono straordinarie. È stato un onore essere coinvolto in un’altra delle sue creazioni.

Quali sono i tuoi prossimi progetti? Hai in vista anche altre collaborazioni con la Marvel?

Subito dopo aver terminato The Avengers sono partito per Boston, in Massachusetts, per lavorare a R.I.P.D. con Ryan Reynolds e Jeff Bridges. Ho dovuto interpretare tre diversi personaggi in motion capture, durante i cinque mesi di riprese.
Spero di poter lavorare presto in un altro film Marvel. Sono stato molto fortunato ad avere diversi film Marvel al mio attivo. Non nutro altro che rispetto per l’intera Famiglia Marvel.
La mia prossima performance dovrebbe essere Fast & Furious 6, che dovrebbe essere girato in Europa a partire da questa estate. Justin Lin si appresta a dirigere il suo terzo film di Fast, e con la sua regia e la squadra di 5150 Action è destinato ad essere un altro grande successo.

Would you like to explain to our readers the particular job you prepared for The Avengers movie?

I really had a serious workout routine with weights and cardio.  The weight routine was to get as big and lean as possible, lifting, circuit training and forced reps.  The cardio routine was run by members of "8711" and "Brand X Stunts". This was some of the most intense training I had done in years. We were rehearsing and training in Albuquerque, New Mexico, with an elevation over a mile high. By the time filming started the stunt crew and actors were in great shape. 

Has it been the first time you worked for a motion capture? What are the major differencies compared to the usual stunt job?

I have worked motion capture before in Avatar, Thor and Cowboys and Aliens, Just to name a few. 
There isn't that much difference as far as stunts go with motion capture and doubling someone, or playing a stunt acting role.   The major difference in mocap is you don't have to go to hair and make-up,  All the training is just as intense and involved as any stunt but your portraying a character you may not recognize or resemble.

It's interesting that they required a stunt for a character whom, after all, could have "acted" using only pure CGI. Do you believe this depended on the search for an ultimate realism?

The director Joss Whedon wanted realistic movements, not exaggerated cartoon type movements. Mo cap was the best way to capture the Hulk in a somewhat "normal" transformation from Bruce Banner to the big green guy.

In which kind of scenes was necessary to act for Mark Ruffalo while doing motion capture? Was there a level of action particularly difficult?

It really wasn't necessary for me to act for Mark Ruffalo at all. He is a phenomenal actor and wanted to do almost everything himself. All I did was mimic his movements after his change into the Hulk. The most challenging part was wearing the big green suit that weighed an awful lot and try and run around in it.

As we all know, in this movie the Hulk is molded on the face of Mark Ruffalo, so we can consider that your acting will have his face too: have you talked with the actor about defining the mimic of the character during the action, or it wasn't necessary for the parts you worked into?

Mark Ruffalo and I spoke briefly on how the Hulk was supposed to move, but mostly I followed his movements and tried to make them his.  Marks face was marked up and he too was in the sexy little motion capture suit as he transformed into the Hulk, but for the most part I was making the movements as big as I possibly could, but not to take anything away from Mark.

Which differences you felt between this set and Thor's, the other movie you worked for? And how do you consider Joss Whedon directing?

Working on Thor and then shortly after The Avengers was a real treat. I had a chance to work with Chris Hemsworth and Tom Hiddleston on Thor first, then Avengers. It was very easy to start off where we left off, we had a very hard training schedule and spent lots of time together perfecting all the fights and moves.  The major difference was of course the directors. Joss Whedon is the perfect director to pull off Avengers. He is an incredible story teller and has incredible vision and imagination. It was an honor be able to be involved in another one of his creations.

What are your next projects? Any other work with Marvel?

Right after finishing up The Avengers I left for Boston, Massachusetts, to work on R.I.P.D. with Ryan Reynolds and Jeff Bridges. I got to play 3 different motion capture characters over the 5 month shoot. I hope to work on another Marvel film soon. I have been very fortunate to be able to have several Marvel movies under my belt. I have nothing but respect for the whole Marvel Family. My next gig is supposed to be Fast & the Furious 6,  which is supposed to be filmed in Europe starting this summer. Justin Lin is going to direct his third "Fast" movie and with his Direction  and the "5150 Action" crew it is destined to be another huge hit.