Tornato a lavorare dopo 15 anni sul gruppo mutante che lo ha portato al successo, Marc Silvestri, ha appena rilasciato un intervista a Newsarama dove parla del suo nuovo lavoro in coppia con Grant Morrison. Come molti già sapranno si tratta dell'ultimo ciclo che lo scrittore scozzese ha realizzato per gli X-Men, sarà una storia a se stante, sviluppata su quattro numeri ed ambientata in un ipotetico futuro che permetterà a Morrison di sbizzarrirsi come meglio vuole e di dire la sua su due personaggi in particolare: Wolverine e Fenice.
Non ci saranno però gli X-Men che conosciamo, ma molte facce nuove, il gruppo sarà rivoluzionato parecchio e sembra che Cassandra Nova ne faccia parte, e che funga da elemento che collegherà il presente con questo futuro.
"Here comes Tomorrow", è questo il titolo delsuddetto ciclo, viene descritto da Silvestri come "un futuro che i lettori degli X-Men vedranno e riconosceranno come credibile" " Sarà molto drammatico ...ed interessante".
Parlando invece delle ragioni del suo ritorno alla Marvel, Silvestri spiega come sia stata una decisione presa in seguito al lavoro di Lee su Batman, con cui stà vivendo una piccola competizione tra amici. Questo ciclo degli X-men rimarrà comunque solo una piccola parentesi nella sua carriera e non un rapporto di lavoro continuativo nonostante abbia ottimi rapporti con la Casa delle Idee. C'è però la possibilità di vedere un nuovo crossover tra quest'ultima e la sua Top Cow, ma i suoi sforzi saranno comunque indirizzati a riprendere a lavorare regolarmente per la sua etichetta, sopratutto su Evo, serie su cui sembra avere ancora varie idee da sviluppare .

ATTENZIONE: le immagini seguenti potrebbero contenere spoiler/anticipazioni

















Marco Nicoli

Chuck Austen ,scrittore attuale di "Uncanny X-Men" e "Supeman: Metropolis", e Tom Derenick, disegnatore di "Nightside" e "Cable" per la Marvel, nel 2004 collaboreranno assieme per la WIld & Wooly Press su una nuova serie: Worldwatch, un nuovo supergruppo ideato dai 2 autori. Chi sono i Worldwatch?
Ce lo spiega lo stesso Austen "sono dei supereroi che proteggono la terra come la JLA e gli Avengers. Hanno protetto il pianeta per le decadi da una miriade delle minacce del mondo.Alcuni di loro perdono il controllo.Che cosa fate quando le regole non sembrano applicarsi a voi? Quando sembra come se potreste ottenere quasiasi cosa, e nessuno ha la forza per fermarvi? Quando siete la cosa più potente sul pianeta e vi siete convinti che siete nel giusto e quale sia la cosa giusta per il mondo?".



Danilo Guarino

Alla fiera romana conclusasi oggi si è fatta notare anche L'eura grazia a John Doe che dopo un ottimo primo numero si è assestate a buoni livelli di vendite e che come già detto dagli autori sarà strutturata ad archi narrativi simili alle stagioni dei telefilm, e nel caso del primo stacco, ovvero tra il passaggio dal numero 12 al 13, uscirà uno speciale dal formato ancora non ben definito disegnato interamente dal copertinista Carnevale.

Marco Nicoli

Mentre la Play sembra passare una fase di piena rivoluzione, poche novità invece per la Magic. Pasquale Ruggiero ha ribadito per l'ennesima volta che non pubblicherà Shade e che dovremo ancora pazientare per Favole e Riflessi; per quanto riguarda invece le prossime uscite ha annunciato l' imminente arrivo della ristampa di Swamp Thing di Moore (volume in bianco e nero da 8 storie con confezione simile a quelle delle ristampe di Abc, al prezzo di 13 euro) e quella dei Wildcats di Lobdell e Charest. Inoltre a Lucca presenteranno il terzo volume di Bonerest, il secondo numero della Dottrina (i cui autori si sono impegnati a portalrlo a termine nel giro di un anno), ed altre produzioni non amricane tipo Artur e Dragon Head 3.

Marco Nicoli