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Watchmen: accordo fatto tra Fox e Warner

Dopo settimane di dispute giudiziarie sui diritti di distribuzione di "Watchmen", che hanno fatto tenere il fiato sospeso al fandom mondiale, Warner Bros. e 20th Century Fox sono giunte a un accordo definitivo che permetterà di sbloccare la situazione e di distribuire la pellicola diretta da Zack Snyder, come originariamente previsto, il 6 marzo (negli USA come in Italia).

A quanto pare l'accordo prevede che la Warner paghi alla Fox una penale per l'acquisizione dei diritti di distribuzione, nonché una percentuale – non è stato chiarito in che misura – degli incassi al botteghino, anche se la Fox non sarà co-distributore del film. La Fox ha inoltre rinunciato a qualunque diritto sulla pellicola. Da parte sua, pare che la Warner si sia riservata di fare causa a Larry Gordon, l'uomo al centro della vicenda, che le vendette i diritti distributivi di "Watchmen" senza aver prima sistemato i conti con la Fox, la quale possedeva già un'opzione sul progetto. L'eventuale causa a Gordon sarebbe finalizzata a un rimborso delle spese sostenute dalla Warner nei confronti della Fox.
Venerdì l'accordo verrà portato davanti al giudice Gary Allen Fees, al quale verrà chiesto di archiviare il caso.

I due colossi cinematografici hanno inoltre rilasciato un comunicato congiunto: "Warner Bros. e 20th Century Fox hanno risolto la loro disputa riguardante i diritti per il film di prossima uscita 'Watchmen' in un accomodamento privato. Warnr Bros. riconosce che Fox ha agito in buona fede nel portare avanti le sue rivendicazioni, che erano state stabilite prima dell'inizio delle riprese principali. Fox riconosce che Warner Bros. ha agito in buona fede nel difendersi da quelle rivendicazioni. Warner Bros. e Fox, come tutti i fan di Watchmen, guardano con grande attesa all'uscita nei cinema il 6 marzo".


Valerio Coppola
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