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Marvel update: Hawkeye, She Hulk e gli editor

Continua il nostro aggiornamento aperiodico su alcune delle novità Marvel raccolte da varie fonti. Ecco di seguito alcune delle news.

È stato rivelato il nuovo progetto Marvel di Andy Diggle, già autore dei Thunderbolts: si tratta di Dark Reign: Hawkeye e sarà presumibilmente incentrata sull'Occhio di Falco che militerà nei Dark Avengers. Al momento non risultano noti altri dettagli in merito, anche se verranno probabilmente rivelati insieme alle solicits di aprile fra pochi giorni.

È stata diffusa l'immagine promozionale che vedete qui accanto, raffigurante una nuova She-Hulk, già apparsa sulle pagine di Hulk Family #1. Ricordiamo che la serie regolare di She-Hulk sta per essere sospesa, e non è quindi chiaro dove questo personaggio, che dovrebbe essere la figlia di Hulk e Thundra, possa apparire. Sono però in molti a suggerire di tenere d'occhio l'Hulk di Jeph Loeb.

Un aggiornamento sulla stip giornaliera di Spider-Man, di cui vi avevamo parlato qualche giorno fa: non si tratta di un vero e proprio reboot, bensì di un flashback, anche se al momento non è chiaro se questo ritorno alle origini si protrarrà ancora a lungo.

Ritorna il mese degli assistant editor, dopo l'esperimento di ben 25 anni fa. In quell'occasione, infatti, per coprire gli editor assenti per il periodo delle convention, gli assistenti si occuparono delle serie con storie bizzarre, quali l'apparizione di David Letterman su Avengers, o "Zia May, Araldo di Galactus". Stavolta gli assistenti si occuperanno solo di due albi speciali intitolati Marvel Assistant-Sized Spectacular, che avranno le firme di Chris Eliopoulos, Jason Aaron, Chris Yost, Chris Giarrusso, Adam Warren, Wyatt Cenac (dello show televisivo "The Daily Show") e Brian Patchett. I due albi, le cui cover vi presentiamo qua sotto, usciranno ad aprile.

 

È stata cancellata Young X-Men. La serie di Mark Guggenheim si conclude infatti con il numero 12 in uscita il prossimo marzo. Non è ancora certo se sarà sostituita da una nuova serie, ma molti indizi sembrano puntare in questa direzione.



Riccardo Galardini
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