Spider-Man - Da un grande potere...
- Pubblicato in Recensioni
…derivano grandi responsabilità. Una frase ormai divenuta mitica nel mondo Marvel, che in questo volume viene esplorata in tutti i suoi aspetti.
L’adolescente sfigato Peter Parker riceve in dono straordinari poteri. Ma il suo primo pensiero non è quello di metterli al servizio del prossimo, bensì di riscattare se stesso, di divenire "cool".
Leggiamo quindi del periodo della storia di Spidey precedente alla presa di coscienza del suo ruolo nella società. Il periodo in cui era un wrestler acclamato dalle folle, un ragazzino strafottente che non desiderava altro che la notorietà mai posseduta in precedenza.
Ci si trova di fronte ad un Peter problematico, soffocato dalle premure degli zii e pateticamente egocentrico. Un eroe che sta per intraprendere il suo cammino senza esserne consapevole, e che tenta in tutti i modi di non venire a patti con responsabilità di qualsiasi genere, giudicando la salvezza del prossimo come competenza altrui.
Un Uomo Ragno antipatico e profondamente umano, in una storia ben narrata ed illustrata in toni vividi.
L’adolescente sfigato Peter Parker riceve in dono straordinari poteri. Ma il suo primo pensiero non è quello di metterli al servizio del prossimo, bensì di riscattare se stesso, di divenire "cool".
Leggiamo quindi del periodo della storia di Spidey precedente alla presa di coscienza del suo ruolo nella società. Il periodo in cui era un wrestler acclamato dalle folle, un ragazzino strafottente che non desiderava altro che la notorietà mai posseduta in precedenza.
Ci si trova di fronte ad un Peter problematico, soffocato dalle premure degli zii e pateticamente egocentrico. Un eroe che sta per intraprendere il suo cammino senza esserne consapevole, e che tenta in tutti i modi di non venire a patti con responsabilità di qualsiasi genere, giudicando la salvezza del prossimo come competenza altrui.
Un Uomo Ragno antipatico e profondamente umano, in una storia ben narrata ed illustrata in toni vividi.
Ylenia Semenzato